Sanremo

Abbandonata alla nascita, vive per strada con il cagnolino

L storia di Patricia, 26enne bulgara,. "Sono andata via dal centro che mi ha cresciuta. Ora giro l'Europa e dormo in tenda"

Abbandonata alla nascita, vive per strada con il cagnolino
Pubblicato:

Abbandonata alla nascita, la storia di Patricia dalla Bulgaria: ora vive per strada, girando l'Europa, insieme al cagnolino Tamara.  Ecco la sua intervista e i dati relativi ai senzatetto in Italia e Sanremo. 

 

Quasi 100mila i clochard in Italia

Erano quasi 100mila (96.197 per l’esattezza) i senzatetto presenti in Italia, nel 2021, secondo le rivelazioni Istat. Il 38% era rappresentato da stranieri provenienti in oltre la metà dei casi dall'Africa. Si tratta soprattutto di uomini e con un'età media di 41,6 anni, che si innalza a 45,5 anni per i soli italiani Fio.psd, federazione organismi per i senza fissa dimora, spiega che i dati mostrano che le persone senzatetto e senza fissa dimora censite si trovano in 2.198 Comuni italiani ma concentrati per il 50% in 6 comuni: Roma con il 23% delle iscrizioni anagrafiche pari a oltre 22 mila persone, seguita da Milano (9%), Napoli (7%), Torino (4,6%), Genova (3%) e Foggia (3,7%).

 

I senzatetto a Sanremo

Nella città di Sanremo il numero dei senzatetto passati dalla “Caritas” è stato di 53 persone nel 2021 e di 91 nel 2022 con un notevole aumento. «Abbiamo sia persone stanziali - spiega l’assessore ai Servizi Sociali Costanza Pireri - e persone di passaggio. Bisogna anche tenere presente che molti non accettano il nostro invito di essere ospitati negli alloggi della Caritas per cui non riusciamo a sapere il reale numero di homeless sul territorio cittadino. Per coloro che hanno degli animali al seguito, ad esempio, abbiamo anche degli alloggi a basso profilo adatti a loro. Ma non tutti come detto accettano questa soluzione. Nella nostra città il numero è quasi raddoppiato in un anno e come sempre registriamo un aumento di senzatetto in estate anche per una questione climatica»

 

Abbandonata alla nascita, la storia di Patricia

Le ragioni che spingono queste persone a vivere per strada sono le più svariate e, a volte si tratta proprio di una scelta di vita, come quella che stiamo per raccontarvi. Da qualche settimana sotto le impalcature dell’Hotel Europa, di fronte al Casinò, stazione una ragazza molto curata nell’aspetto e sempre sorridente. Con lei un piccolo cagnolino. Incuriositi da questa giovane le abbiamo fatto alcune domande per cercare di capire il perchè di quella vita “per strada”.

Da dove vieni? Parli italiano?
«Vengo dalla Bulgaria, mi chiamo Patricia e ho 26 anni. Non parlo italiano solo inglese»

Dov’è la tua famiglia?
«Io non ho mai avuto una famiglia. Mia mamma appena sono nata mi ha abbandonata. Mio papà non so neanche che fine abbia fatto. Sono stata accolta in un istituto che mi ha cresciuto fino alla mia maggiore età»

E poi?
«E poi ho deciso di andare via. Non avevo soldi, non avevo un lavoro e così ho iniziato a girare il mondo. Sono stata in Spagna, in Francia e ora da poche settimane in Italia»

Dove dormi?
«In tenda dove capita. Ho il mio cagnolino che mi hanno regalato il giorno del mio compleanno. Si chiama Tamara e mi tiene tanta compagnia»

Ti piacerebbe trovare un lavoro?
«Sì ma sto aspettando i miei documenti dalla Bulgaria. Senza quelli non posso lavorare»

Ma se non hai documenti come hai fatto a passere i vari confini?
«Ho con me la copia della mia carta d’identità con il numero»

Simona Maccaferri

Seguici sui nostri canali
Necrologie