Sicurezza sul Lavoro, il convegno oggi a Imperia
Veneziano (Sei Cpt): "La prevenzione e la formazione sulla sicurezza sul lavoro è un valore economico e sociale, oltre che etico"

Si è tenuto proprio il giorno in cui si celebra la Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro il convegno conclusivo del “Liguria Ponente Tour 2025”, organizzato dal SEI-CPT Imperia, in collaborazione con il Formedil nazionale, ANCE Imperia, FENEALUIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL, per diffondere tra i giovani la cultura e la prevenzione della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Sicurezza sul Lavoro, il convegno oggi a Imperia
Il tema della formazione alla sicurezza sul lavoro è un tema attuale e necessario come emerge dai dati sconfortanti che si continuano a registrare: solo a gennaio di quest'anno i decessi sono stati 60, 15 in più rispetto al 2024 che si è concluso con 1091 morti, 49 in più del 2023. La Liguria è tra le regioni in “zona rossa” con 26 persone decedute lo scorso anno, 6 più di quelle morte nel 2023, molte decedute a causa della cattiva qualità delle strade. Mentre gli ultrasessantacinquenni si sono confermati i lavoratori più a rischio con il 7,7% dei decessi, seguiti dalla fascia tra i 55 e i 64 anni (7,1%).
Nel corso di quattro appuntamenti, il tour ha coinvolto oltre 300 studenti dell'IIS Fermi – Polo Montale di Ventimiglia, CNOS-FAP di Vallecrosia, IIS Ruffini di Imperia, IIS Colombo di Sanremo, del Polo Tecnologico Imperiese e del SEI CPT, affrontando temi centrali quali la prevenzione degli infortuni, la valutazione dei rischi, la formazione obbligatoria, l’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale e la responsabilità condivisa nei contesti lavorativi. All'appuntamento conclusivo, che si è svolto nell'aula magna del SEI CPT, sono intervenuti il Senatore Gianni Berrino, il vicepresidente della Regione Alessandro Piana, l'assessore regionale Marco Scajola, insieme a Andrea Veneziano e Luca Vosilla, rispettivamente presidente e vicepresidente dei SEI CPT, l'ingegnere Bernardini dell'Ispettorato del Lavoro e la dottoressa Cannovero dell'INAIL oltre a rappresentanti dell'ASL
“Ogni volta che c'è un decesso sul lavoro, noi rispettiamo un minuto di silenzio” ha affermato il vicepresidente della Regione Alessandro Piana che ha aperto i lavori, “ma rispettare un minuto di silenzio è doveroso ma non è normale. Il ‘Liguria Ponente Tour 2025’ è un esempio virtuoso di come si possa investire in prevenzione attraverso la formazione e il coinvolgimento diretto degli studenti, che saranno i lavoratori di domani. La cultura della sicurezza è una sfida che dobbiamo vincere partendo dalle scuole, parlando ai giovani con il linguaggio della prevenzione, della consapevolezza e della responsabilità.”
“Questa iniziativa conferma l’impegno del nostro Ente nella promozione della cultura della sicurezza, ma anche il ruolo fondamentale delle associazioni datoriali come ANCE nel dialogo con le nuove generazioni” ha affermato Andrea Veneziano, Presidente del SEI-CPT e rappresentante di ANCE Imperia. “... credo fortemente che la prevenzione sia un valore economico e sociale, oltre che etico. Parlare di sicurezza oggi, nelle scuole, significa investire nel capitale umano di domani e costruire un settore edile più consapevole, competente e responsabile.”
“Mi metto nei panni di chi va in un cantiere e rischia la vita.” ha invece detto l'assessore regionale Marco Scajola, in passato docente presso il SEI CPT, che sente il discorso in maniera particolare visto che suo padre è stato tra i fondatori dell'INAIL “Bisogna fare sue cose: agire sulla formazione e l'informazione, spiegando come comportarsi e aumentare la responsabilità e il rispetto in misura di sicurezza. Tutti sono tenuti ad aggiornarsi e a fare corsi sulla sicurezza, bisogna avere l'umiltà di dire: “Devo ancora imparare qualcosa”, anche perché non si diventa mai imparati al 100% e vale anche per i lavoratori più esperti perché l'esperienza non è detto che ti porti a essere un bravo lavoratore”.
”La sicurezza sul lavoro non può prescindere dall’insegnamento e quindi dal rapporto con gli istituti scolastici. Conoscere le leggi e’ importante come pretendere che vengano applicate e come avere coscienza delle necessità di applicarle facendosene parte attiva.” ha dichiarato il Senatore Gianni Berrino.