Autotrasportatori liguri in trincea: "Servizio inesistente, ma paghiamo il pedaggio"
Confartigianato Trasporti chiede un incontro con Autofiori: “Disagi e danni economici insostenibili per i cantieri in autostrada”

La difficile situazione che continua a perdurare lungo l’autostrada ligure è al centro delle iniziative messe in atto da parte di Confartigianato Trasporti insieme alle altre Associazioni nazionali di categoria, che proseguono nella loro azione a difesa della categoria.
Le problematiche dell’Autostrada dei Fiori subìte dagli autotrasportatori, con un’analisi delle varie criticità, sono state infatti portate all’attenzione del Presidente della Regione Liguria Marco Bucci e dell’assessore regionale Marco Scajola.
“Da parte della Regione abbiamo ricevuto l’impegno di attivarsi per ottenere un incontro coi vertici dell’Autofiori – ha dichiarato il Presidente di Confartigianato Trasporti Liguria Antonio Marzo –. L’obiettivo è quello di raggiungere un accordo riguardo ai danni che stanno subendo gli autotrasportatori del ponente, a causa delle code e dei lunghi tempi di percorrenza legati alla presenza dei numerosi cantieri lungo la tratta.
Una situazione ormai insostenibile, che sta comportando disagi con conseguenti danni economici per le imprese del settore, dovuti al costo del lavoro, al consumo di gasolio e al tempo sprecato. I problemi persistono e mancano alternative all’autostrada, visto che l’Aurelia Bis non è ancora completata, così come il raddoppio ferroviario. Gli autotrasportatori pagano il pedaggio per un servizio che in realtà al momento non c’è”.