Festival Le Muse a Civezza con "Sguardi al Femminile"
Per la prima volta nel borgo con laboratori di poesia e una mostra della serie CreAzione Donna

Il Festival Le Muse 2025 prosegue la sua quarta edizione, iniziata a Sanremo nel maggio scorso, e sbarca per la prima volta a Civezza, con la mostra Sguardi al Femminile.
Festival Le Muse a Civezza con "Sguardi al Femminile"
Si tratta della terza esposizione collettiva della serie CreAzione Donna dedicata a vita, società e soggettivismo nell’arte al femminile, accompagnata da una presentazione letteraria e da un laboratorio di poesia.
La mostra resterà aperta dal 6 al 13 luglio, al vernissage e al finissage, entrambi alle 18.30, verrà offerto un aperitivo alla cittadinanza.
Le bio delle artiste che espongono
Sono presenti opere di artiste che vivono in Liguria, nel Lazio e in Germania, a Berlino: Tamara Casula, Flavia Damiano-Effe, Giovanna Franco, Asia Luberti, Serena Mandrici, Anna Maria Mazzini, Daniela Mencarelli Hofmann, Sara Paglia, Chiara Pelizzi e Catalina Yaryes.
Tamara Casula racconta il sociale con i suoi reportage di street-photography e del mondo del lavoro. Ha immortalato la vertenza della ex Whirlpool di Napoli, durata oltre quattro anni, da cui sono nati il calendario 2021 dal titolo «Sulla nostra pelle» e quello 2024, «Alla Luce del Sole – Heroes».
Flavia Damiano, laureata in Storia dell'arte presso l'università degli studi di Bari, si fa chiamare Effe. L'odore della sua terra, degli alberi e delle foglie fanno da sottotraccia silenziosa ai suoi lavori. Vive l'arte come terapia, come accesso segreto alla poesia nascosta nelle cose del mondo.
Giovanna Franco, fotografa, considera il suo lavoro un viaggio attraverso la bellezza e la delicatezza. La storia dell'arte è per lei fonte inesauribile di ispirazione e gli antichi maestri la guidano nella ricerca di armonia e grazia: nei suoi scatti si rinviene la stessa attenzione per i dettagli e per la composizione. Nelle sue opere, gioca con le ombre e con le sfumature per creare atmosfere che avvolgono lo spettatore.
Asia Luberti, expat a Berlino, ha trovato nella fotografia la sua voce: la sua gioia più grande è quando un’immagine trasmette più di quello che lei stessa avrebbe voluto dire. Ha iniziato a scattare fin da piccolissima e da subito ha partecipato a concorsi e contest.
Serena Mandrici ama vedere la magia ovunque e cerca di trasmetterla con i suoi disegni, portando sogni ed emozioni sul foglio. Le sue illustrazioni riguardano il femminile che considera un'enorme forza creatrice, così come lo sono la natura, i fiori e le creature fantastiche.
Anna Maria Mazzini dipinge i corpi di donne operate al seno, sono la sua tela su cui tessere messaggi di speranza e forza. Lungi da voler suscitare pietà, vuole e dipingere la bellezza, l’unicità e la potenza del corpo femminile. È presidente dell’associazione Body Art Therapy Italia.
Daniela Mencarelli Hofmann ama l’arte e la poesia, e immaginare storie che diventano romanzi. Nella poesia visiva ha trovato la sintesi perfetta delle sue passioni. Oltre a creare quadri, conduce laboratori in Italia e all’estero.
Il prossimo laboratorio di poesia visiva, in italiano e tedesco, si terrà a Civezza, al Foro Ricca, il 12 luglio alle ore 21. Sara Paglia racconta attraverso i suoi disegni momenti di vita quotidiana, dolci e nostalgici che appartengono a tutti, piccole storie che nascono da linee di inchiostro e macchie di colore.
Chiara Pelizzi è architetto di professione e illustratrice per passione. Con CHRPLZ, il suo alter ego, vuole dar spazio alle forme ed alle emozioni che vivono nella sua pancia, creando un ponte tra mondo interiore ed esteriore. Le sue illustrazioni sono la trasposizione di sentimenti, stati d’animo e suggestioni musicali in cui prevale la componente femminile e onirica.
Catalina Yaryes, cilena, disegna per liberarsi dai pensieri quotidiani e per incontrare persone che amano come lei il lavoro di illustratrice. A tal fine ha creato con Flavia Damiano l’associazione Il Pasticcio.