Alwin Berger, il giardiniere degli Hanbury
Un incontro con Il prof. Mauro Mariotti, insegnante di botanica all’Università di Genova e Giorgio Campodonico che ha tradotto il diario del giardiniere dal tedesco

Sabato 27 luglio, alle ore 18, il prof. Mauro Mariotti e Giorgio Campodonico presentano un incontro su Alwin Berger, un botanico che ha dato un rilevante contributo allo studio dei cactus e delle agavi (i Bergerocactus e i Bergeranthus portano, per esempio, il suo nome), ha diretto i giardini Hanbury dal 1897 al 1914. Le sua figura rischiava di cadere nell’oblio se non fosse stato ritrovato il diario della moglie Elise che ci apprende mille cose sul soggiorno mortolese, sulla popolazione e sugli Hanbury. Si pensi al vero e proprio razzismo antitedesco manifestato da questi ultimi con l’approssimarsi della prima guerra mondiale o a divertenti aneddoti come il seguente: La regina Margherita manifestò il desiderio di visitare i giardini. Thomas Hanbury ne fu compiaciuto e disse alla portinaia di non fare entrare, il giorno fissato, nessun visitatore. La solerte dipendente si attenne alla disposizione alla lettera e la regina, malgrado le insistenze, restò fuori per una buona oretta.
Il prof. Mauro Mariotti insegna botanica all’Università di Genova. Giorgio Campodonico ha tradotto il diario dal tedesco.
Le successive manifestazioni della rassegna: 3 agosto, ore 18, Donatella Alfonso, Uccidete Guido Rossa. Vita e morte dell'uomo che si oppose alle BR e cambiò il futuro dell'Italia; 10 agosto, ore 18, Enzo Barnabà Il Passo della Morte. Storie e immagini di passaggio lungi la frontiera tra Italia e Francia, con intermezzo musicale della violinista Brigitte Autret.
Gli incontri, aperti a tutti, si tengono presso la sede di via della Pace a Grimaldi Superiore.