Nel weekend il primo expo con protagonista la vallata di San Lorenzo

“Valle San Lorenzo 8 borghi in festa” è il titolo del primo expo, in programma sabato 21 e domenica 22 settembre, dedicato non solo ai prodotti tipici, ma anche alla storia e all’arte della vallata dell’entroterra imperiese, grazie al contributo di Regione Liguria e Camera di Commercio Riviere di Liguria.

L’evento, presentato stamani nella sala consiliare della Cciaa di Imperia

coinvolge - oltre al capofila San Lorenzo - anche altri quattro Comuni: Cipressa, Civezza, Pietrabruna, Costarainera e tre borghi: Torre Paponi, Lingueglietta e Boscomare. In programma ci sono spettacoli itineranti, una entro-mostra del territorio, un’escursione guidata “Anello della valle”, ma anche incontri e presentazioni.

Da segnalare poi l’allestimento di una mostra storica

“Siamo felici, finalmente, di avere una ulteriore expo nella valle del San Lorenzo - ha detto il presidente a interim di Regione Liguria, Alessandro Piana -. Credo che sia un altro importante tassello per salvaguardare, tutelare e soprattutto promuovere il territorio. Ne sono nate molte, in questi ultimi anni, grazie alla regia e ai contributi di Regione Liguria e ci fa piacere che sempre più sindaci e imprenditori territoriali credono in questa formula”.

Per il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Enrico Lupi

“La Camera di Commercio contribuisce non solo finanziariamente, ma anche con idee e progettualità a questa vivacità di un territorio davvero affascinante. Un buon metodo per attirare iniziative economiche delle imprese, delle culture dell’eccellenza, soprattutto dell’agroalimentare”.

Il sindaco di San Lorenzo al mare, Enzo Mazzarese, a nome anche degli altri Comuni ha sottolineato

“Vogliamo comunicare il valore di un turismo lento, consapevole, che sia sostenibile e si soffermi su tutti gli aspetti peculiari della nostra valle. Ad esempio, abbiamo una mostra di designer premiati anche a livello nazionale, che coniugheranno le antiche tradizioni con l’innovazione e come contraltare abbiamo la rappresentazione storica di un villaggio pre-romano di epoca celtica, immersivo in modo che tutti coloro che verranno possano provare la vita di un tempo”.

Fabrizio Tenerelli