Bellezza restituita”: a Dolcedo il restauro della Madonna col Bambino protagonista di un evento speciale

L'appuntamento domenica 20 luglio alle 17 nella Chiesa di San Tommaso

Bellezza restituita”: a Dolcedo il restauro della Madonna col Bambino protagonista di un evento speciale
Pubblicato:

Dolcedo celebra l’arte, la storia e la devozione con un evento atteso da tutta la comunità nella suggestiva cornice della Chiesa di San Tommaso, luogo simbolo del borgo e teatro abituale di importanti manifestazioni religiose, artistiche e culturali, con il patrocinio di Formae Lucis (campagna di eventi ideata dall'Ufficio beni culturali per la promozione del patrimonio storico-artistico della Diocesi di Albenga-Imperia).

Protagonista dell’incontro

sarà la preziosa scultura lignea secentesca della Madonna col Bambino, recentemente sottoposta ad un accurato e delicato intervento di restauro.

L’opera, ricavata da un unico grande massello di legno, raffigura la Vergine seduta su un trono di nubi da cui affiorano testoline di cherubini; ai suoi lati si stagliano due angeli, a incorniciare con grazia e solennità la figura della Madonna con il piccolo Gesù in grembo.

Il restauro, che ha permesso di riportare alla luce dettagli e colori originali, sarà illustrato nel corso dell’evento attraverso immagini, racconti e interventi di esperti, offrendo al pubblico l’occasione di comprendere il valore storico, artistico e devozionale dell’opera, ma anche l’importanza della tutela del patrimonio locale.

Durante l’incontro interverranno

La Dott.ssa Francesca De Cupis, Storico dell'arte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Imperia e Savona, che ha supervisionato i lavori di restauro.

La dott.ssa De Cupis illustrerà la scultura raffigurante una Madonna del Rosario, che risale ai primi decenni del Seicento ad opera di uno scultore anonimo, probabilmente genovese. Sarà interessante scoprire come una delle poche opere superstiti che decoravano l'antica chiesa di San Tommaso, prima della sua ricostruzione settecentesca, sia giunta sino a noi.

Riccardo Bonifacio, restauratore, autore dell’intervento, racconterà l'elaborato e delicato percorso di restauro. Il lavoro, svolto presso il suo laboratorio a Bussana di Imperia, ha consentito di recuperare le cromie originarie, comprese le splendide vesti, e di risanare i problemi strutturali della scultura. Il trattamento ha previsto consolidamento, pulitura, reintegrazione pittorica e doratura con foglia d’oro zecchino. Immagini comparative documenteranno lo stato dell’opera prima e dopo l’intervento.

Il notaio Marco Re, benefattore originario di Dolcedo, grazie al quale è stato possibile finanziare l’operazione di recupero. Il notaio é profondamente legato alla storia e alle radici della sua famiglia, il nonno Bernardino fu infatti notaio e sindaco di Dolcedo, Animato dalla riconoscenza e da una promessa fatta alla Madonna, Marco Re ha scelto di restituire alla comunità una scultura oggetto di devozione da antichi tempi.

L’evento sarà arricchito da intermezzi musicali alla chitarra eseguiti da Manuel Merlo, che accompagneranno il pomeriggio con eleganza e atmosfera

L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno del territorio per la valorizzazione delle sue radici artistiche e religiose, e rappresenta un momento di incontro e riscoperta rivolto a tutta la cittadinanza, agli amanti dell’arte e ai visitatori.

Un’occasione imperdibile per ammirare da vicino un capolavoro restituito al suo originario splendore, nel cuore del borgo più importante della valle Prino.

L’ingresso è libero. Seguirà un rinfresco offerto a tutti i partecipanti nel Sagrato della chiesa.

Necrologie