Regate e fuochi d'artificio da giovedì a Sanremo. 36 storici yacht in gara tra Vela e... Sapori
Aperitivo offerto dai locali di piazza Bresca agli equipaggi, show cooking con Osteria del Marinaio e Paolo e Barbara, cena di gala e spettacolo pirotecnico sabato sera

C'è grande attesa a Sanremo per la suggestiva Prima Edizione del Trofeo Grandi Regate Internazionali. 36 prestigiose barche a vela, in gran parte ultracentenarie e parte della storia epica della navigazione internazionale, si sfideranno nella acque di Sanremo a partire da giovedì 29 maggio. Un'edizione zero dell'evento era andata in scena lo scorso anno.
Le barche ultracentenarie che regateranno da giovedì a sabato e Vela e Sapori
Nell'ambito dell'evento velico ci sarà anche la 13esima edizione di Vela & Sapori, nella giornata di venerdì. Un evento nell’evento che combina vela e cucina. Giovedì sera aperitivo offerto agli equipaggi delle 36 imbarcazioni in gara dai locali di Piazza Bresca.
“Gli equipaggi”, riferisce il Commodoro dello Yacht Club Sanremo Umberto Zocca, “nel corso della regata dovranno preparare a bordo un piatto su un tema che gli verrà assegnato. Al rientro all’ormeggio, una giuria specializzata valuterà le pietanze e assegnerà loro un voto. I punti in classifica conquistati in questa prova si sommeranno a quelli conseguiti in occasione della regata”.
Sempre venerdì è in programma uno show cooking al Villaggio della Vela, organizzato in collaborazione tra l'Osteria del Marinaio e lo chef stellato Paolo Masieri di Paolo e Barbara.
Sabato sera al Villaggio della Vela al Porto Vecchio la cena di Gala per i partecipanti nel corso della quale ci saranno i tradizionali fuochi d'artificio.
Tuiga e Mariska, due dei gli ultimi quattro 15 metri ancora naviganti


Tra le più antiche imbarcazioni iscritte alle Grandi Regate Internazionali presenti a Sanremo da segnalare il Tuiga del 1909 (numero velico D3) del Principe Alberto II di Monaco, e il suo gemello Mariska (numero velico D1) del 1908, due degli ultimi quattro 15 Metri Stazza Internazionale ancora naviganti al mondo.
Tuiga è lo yacht portabandiera dello Yacht Club de Monaco e spesso naviga con a bordo il Principe Alberto II e i membri della famiglia Grimaldi. Entrambe sono state costruite dal cantiere scozzese Fife.
Mariella il Fife del 1938 di Carlo Falcone non sarà a Sanremo

Mariella è un altro splendido Fife del 1938, già autore in passato di un giro del mondo. Dal 1992, da quando appartiene al livornese Carlo Falcone (già console di Antigua), ha compiuto numerose traversate atlantiche tra l’Europa e Antigua, dove fa base. In forse nei giorni scorsi, la partecipazione di Falcone all'evento sanremese è stata annullata nelle scorse ore.
Il "gioiello" Hallowe'en e il Vistona di Borea d'Olmo


Tra le altre grandi imbarcazioni la 99enne Hallowe’en, un altro Fife definito dallo stesso progettista “un gioiello”. Sulla linea di partenza anche il cutter aurico Vistona del 1937 della famiglia Borea d’Olmo, noto per avere accolto a bordo generazioni di aspiranti marinai, e Ojalà II del 1973, plurivittorioso Sparkman & Stephens costruito in alluminio in Olanda.
Il Moro di Venezia I di Ferruzzi
La costruzione del Moro di Venezia I (legno lamellare a 7 strati su ordinate in lamellare di acacia) è iniziata nel 1975. Varato nel febbraio 1976, è il capostipite della classe italiana di Maxi Yacht IOR, voluta da Raul Gardini, l’ex re della chimica italiana. L'attuale proprietario è Massimiliano "Max" Ferruzzi, che l'ha rilevato dal precedente armatore Miramonti. Con quest'ultimo era iniziata la collaborazione con la veleria sanremese Zaoli dell'attuale presidente del locale Yacht Club Beppe Zaoli.
Le successive imbarcazioni recanti questo nome hanno fatto la storia della vela italiana, gareggiando in Coppa America.
Nel 1977 ha vinto in Inghilterra la Channel Race e l’anno successivo ha attraversato l’Atlantico per partecipare alle regate del SORC e dominare la classica Miami-Nassau. Ha partecipato al drammatico Fastnet del 1979 e detenuto il record della Barcolana dal 1987 al 2005. È armata da Massimiliano Ferruzzi, che nel 2013, 2015 e 2016 ha vinto il Panerai Classic Yachts Challenge tra i Classici.
Resolute Salmon della famiglia Zaoli
Resolute Salmon, la barca della famiglia Zaoli (Beppe Zaoli l'ha acquistata durante la sua prima regata alle Vele d'Epoca di Imperia a settembre del 2016, armatore è la sorella Gina) è invece un progetto rivoluzionario di Britton Chance. Costruita in triplo strato di lamellare incrociato di cedro dal cantiere bretone Pichavant nel 1976, ha un’innovativa deriva mobile a baionetta che riduce il pescaggio a pochi centimetri e 2600 libbre di zavorra in piombo in sentina.
Tra le altre partecipanti da ricordare Oliria, Matrero, Sagittarius, il Baglietto EA del 1952, il Sangermani Huna II e Nita, costruita da Carlini nel 1977 su progetto dell’argentino German Frers.
Presente anche una flotta di imbarcazioni associate a Yacht Classic RH, il sodalizio di recente costituzione presieduto da Riccardo Ghidella, che mira a divulgare la storia della marineria e sviluppare le professioni del mare con particolare attenzione alla centralità della persona e del rispetto del Creato.