La Riviera compie 30 anni

Abbiamo paura di non riaprire più - Il grido di rabbia dalle palestre

Il nuovo numero de La Riviera è in edicola con la fotografia settimanale dei contagi in provincia di Imperia, interviste esclusive e approfondimenti legati al nostro territorio

Abbiamo paura di non riaprire più  - Il grido di rabbia dalle palestre
Pubblicato:
Aggiornato:

Interviste ai titolari di palestre e scuola di danza

L’emergenza Covid non ferma il pagamento delle tasse facendo montare la rabbia e l’esasperazione. Soprattutto ai gestori delle palestre e delle scuole di danza della città che continuano a rimanere chiuse a causa dell’emergenza sanitaria. Su La Riviera in edicola da oggi l'intervista a titolari di palestre e scuole di danza. Anche l’ultimo dpcm ha decretato un ulteriore stop fino al 5 marzo prossimo. «Così non possiamo andare avanti» raccontano. Nel 2020 le bollette Tari per le utenze non domestiche sono state emesse in prima battuta con un acconto del 50 per cento pari a quanto dovuto nel 2019. Dal Comune è arrivata una prima replica alle numerose proteste di chi dovrà pagare per forza la Tari.

La fotografia settimanale dei dati covid

Come ogni settimana su La Riviera analizziamo i dati di contagi e decessi degli ultimi sette giorni. Sembra che la curva dei contagi si sia stabilizzata. In provincia di Imperia sono 735 le persone attualmente positive. In una settimana si sono registrati 25 contagi nel mondo scolastico tra insegnanti e alunni. Vaccini: in provincia di Imperia già somministrate 5.428 dosi. Toti: «Fine fase 1 nella terza settimana di febbraio».

Ictus, 500 casi all’anno in provincia

È tra le prime cause di morte, l’ictus, seguito da ischemia e emorragia cerebrale. In provincia di Imperia interessano ogni anno circa 500 persone. Carlo Serrati, direttore delle Neurologie di Imperia e Sanremo, parla di questa patologia subdola

La Riviera compie 30 anni!

Nel 17 gennaio del 1991 comparve in edicola il primo numero del nostro settimanale locale La Riviera. Allora il direttore era Franco Bianchi, che tutt'oggi collabora con la testata. Il nostro direttore responsabile (da quasi 20 anni), Andrea Moggio, lo ha intervistato per ripercorrere la storia e gli avvenimenti che hanno accompagnato il nostro giornale. "Trent’anni è un bel traguardo. Bello perché trattiene in sé la freschezza di un’età ancora molto giovane con i semi della maturità".

Seguici sui nostri canali
Necrologie