ALLARME DEL SIAP CONTRO LA CHIUSURA DELLA "STRADALE" DI SANREMO/ A VENTIMIGLIA: "USO IMPROPRIO DELLA POLIZIA"

Imperia - "C'è un uso improprio delle forze di polizia, troppo spesso destinate alla gestione dei flussi migratori o al controllo del rispetto di provvedimenti amministrativi di tipo sindacale, a discapito del controllo del territorio".

A lanciare l'allarme è il sindacalista della Polizia di Stato, Roberto Traverso, della direzione nazionale del Siap, oggi in visita in provincia di Imperia. Nel corso di un incontro con il Questore Cesare Capocasa, parlando di Ventimiglia e della situazione migranti, ha contestato l'eccessivo impiego di agenti nella gestione del fenomeno migratorio.

"Ci sono poi interventi di tipo amministrativo - ha sottolineato - che devono essere di competenza della polizia municipale e non del commissariato. La polizia di Stato deve garantire la sicurezza anche con attività di tipo investigativo, specie in un territorio come questo, caratterizzato dal rischio di infiltrazioni mafiose". Il Siap contesta anche il mancato pagamento dell'indennità agli agenti che si occupano di ordine pubblico.

"Una beffa di tipo economico", commenta. Nel contestare la mancanza di locali per una giusta accoglienza dei migranti, presso il settore della Polizia di Frontiera di Ventimiglia (malgrado la recente inaugurazione di nuovi uffici al valico di Ponte San Luigi), il sindacalista si scaglia contro l'intenzione di chiudere, in Liguria, gli uffici della polizia stradale di Sanremo e Carcare (Savona): "Chiudono i distaccamenti e le sottosezioni che non operano servizio in autostrada - avverte Traverso - perdendo professionalità e lasciando sguarnita l'Aurelia".

Su Sanremo, inoltre, nel mirino c'è la carenza di personale. "Da un centinaio di agenti di alcuni anni fa, siamo scesi a una sessantina - avverte -. L'impiego, come aggregati, di agenti del reparto di prevenzione crimine, poi, deve essere soltanto un supporto e non un modo per coprire la sistematica carenza di personale".