Beach party vicino all'oasi del Nervia, la rabbia degli ambientalisti

Sul Beach party di Camporosso è scoppiato un caso

Scoppia un caso a Camporosso sul Beach Party, in programma dal 13 al 15 agosto e con le associazioni ambientaliste che temono problemi per la vicina oasi faunistica del Nervia. Tra i promotori della protesta c'è la Lipu.

“Siamo a Camporosso - spiega Rudy Valfiorito - dove la rara vegetazione della spiaggia, che faticosamente stava cercando di rioccupare quest'area dopo il rifacimento del lungomare, è ora stata completamente rimossa per l'allestimento delle strutture che ospiteranno per tre giorni il 'Camporosso Beach Party’. Oltretutto ci troviamo esattamente al confine dell'Oasi del Nervia che comprende l'unica spiaggia protetta della Liguria e accoglie centinaia di uccelli che ora sono qui concentrati perché unico luogo che offra ancora acqua disponibile in zona e perché siamo nel pieno del periodo di migrazione di molte specie acquatiche”. Gli Amici dell’Oasi del Nervia, che sono stati interpellati dal Comune, forse sono riusciti a trovare una soluzione, la cosiddetta “quadra” del problema.

Gli Amici dell'Oasi del Nervia si stanno muovendo per "limitare i danni"

“Il Comune ci ha interpellato - si legge in una nota di Andrea Floris, pubblicata sul gruppo Amici Oasi del Nervia -. Hanno avuto i permessi per poter fare l'evento. Il palco verrà posizionato verso il bar Seaside e casse e fari saranno indirizzati ad est. La musica ci sarà lo stesso, si spera con meno disturbo. Quello che ci hanno chiesto è di poterci occupare del passaggio di persone dal mare”. A quanto pare sono già stati trovati dei volontari per le tre serate. “Ci verranno date le magliette dello staff in modo da essere riconosciuti come parte dell'evento e non come estranei. Più siamo e meglio è. Almeno, se non possiamo evitare l'evento cerchiamo di limitarne i danni. Chiedo inoltre a chiunque in quei giorni di non esitare a chiamare carabinieri e vigili urbani se durante il giorno ci saranno persone all'interno dell'area. Ci sarà un notevole disturbo la sera e sarebbe quindi meglio non avere un disturbo anche di giorno”.

Fabrizio Tenerelli

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