il servizio della Benemerita

Carabinieri in prima linea consegnano farmaci e pensioni a domicilio

Due interventi dei militari dell'Arma al servizio dei cittadini anziani. Ecco i dettagli della convenzione con Poste Italiane

Carabinieri in prima linea consegnano farmaci e pensioni a domicilio
Pubblicato:

in questi giorni di emergenza sanitaria, la Centrale Operativa della Compagnia di Sanremo è stata contattata da una signora di Bussana, costretta a casa e nell’impossibilità di muoversi, poiché stava terminando alcuni indispensabili farmaci salvavita. La donna non ha altri, non ha mezzi con cui spostarsi e vive in modo molto riservato. Nel bisogno, ha chiamato proprio i Carabinieri, i quali l’hanno raggiunta a casa, rassicurata, hanno recuperato il contenitore per le medicine, le prescrizioni mediche, sono andati in farmacia e, infine, le hanno portato ciò di cui necessitava. I Carabinieri hanno operato anche a Ventimiglia, dove una persona ha contattato la locale Stazione Carabinieri per ritirargli la pensione, non avendo la possibilità di riscuoterla. Il Comandante della Stazione, risolte le necessarie incombenze, l’ha consegnata a domicilio.

Convenzione con Poste italiane

Non è un caso eccezionale, ma risponde alle clausole della convenzione sottoscritta da Poste Italiane e dall’Arma dei Carabinieri grazie alla quale tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che riscuotono la pensione in contanti presso gli Uffici Postali, possono chiedere di riceverla presso il loro domicilio, delegando
al ritiro i Carabinieri. L’accordo prevede che il servizio non potrà essere reso a coloro che:
− abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione;
− siano in possesso di un libretto o un conto postale;
− vivano con familiari o comunque questi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione.

L’accordo è parte del più ampio sforzo messo in atto dai due partner istituzionali, ciascuno nel proprio ambito di attività, per contrastare la diffusione del Covid-19 e mitigarne gli effetti, anche mediante l’adozione di misure straordinarie volte ad evitare gli spostamenti fisici delle persone, ed in particolare dei soggetti a maggior rischio, in ogni caso garantendo il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro. L’iniziativa permette anche di tutelare i soggetti beneficiari dall’esposizione al contagio, ovvero dai rischi di essere vittime di reati come truffe, rapine e scippi. In base alla richiamata convenzione, i Carabinieri si recheranno presso gli sportelli degli Uffici Postali per riscuotere le indennità pensionistiche per poi consegnarle al domicilio dei beneficiari che ne abbiano fatto richiesta a Poste Italiane, rilasciando un’apposita delega scritta. I pensionati potranno contattare il numero verde 800 55 66 70 messo a disposizione da Poste o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per chiedere maggiori informazioni.

Seguici sui nostri canali
Necrologie