Covid, per salvare la scuola si va verso la chiusura di palestre, parrucchieri, saloni di bellezza, cinema e teatri
Così la scuola dove per ora proseguirebbero le lezioni in presenza, anche se restano in dubbio le suole superiori che potrebbero passare alla didattica a distanza
Meglio il coprifuoco ora che un futuro lockdown. Parola degli esperti che supportano le decisioni del governo. Lo riporta il quotidiano La Stampa che aggiunge che con molto probabilità già oggi il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte potrebbe rivelare un nuovo Dpcm che ordinerà la chiusura di tutte le attività già alle 22. Un colpo durissimo per il mondo della ristorazione e dell'intrattenimento per le quali si studieranno sussidi economici mirati.
Verso la chiusura anche le palestre, i parrucchieri, i saloni di bellezza, cinema e teatri
Secondo gli scienziati bisognerebbe chiudere anche palestre, parrucchieri, saloni di bellezza, cinema e teatri per poter salvaguardare così la scuola dove per ora proseguirebbero le lezioni in presenza, anche se restano in dubbio le suole superiori che potrebbero passare alla didattica a distanza per alleggerire così il po' di più il peso sui trasporti dove l'affollamento è tra le cause maggiori di contagi.
Per cercare di risolvere questo problema si è pensato anche di imporre lo scaglionamento degli orari di entrata e di uscita in scuole e luoghi di lavoro.