E' finita senza lieto fine la "favola" di Nina e Marcello I, lo sfogo della principessa: "Io, umiliata"

E' terminata dopo circa venticinque anni di matrimonio la favola di Nina e Marcello, che per anni ha fatto sognare gli abitanti di Seborga, l'autoproclamato principato alle spalle di Bordighera.

Il principe Marcello I (al secolo, Menegatto) ha infatti perso la testa per un'altra "regina", quella delle borse ovvero la stilista del Bahrain, Sofia Al Asfoor, con la quale si è fatto più volte ritrarre, negli ultimi tempi. Tanto che un rotocalco scandalistico ha dedicato loro un'intera pagina.

"E' stata una cattiveria gratuita, lui era la mia vita - è il commento di Nina -. Avrei fatto tutto per lui, ma essere stata umiliata così, è davvero scioccante. Un gesto che non faresti neanche al tuo peggiore nemico. Ma io resto qui e per Seborga ci sarò sempre". Il piccolo principato ora è con Nina, amata da tutti per il suo impegno nel sociale e la sua generosità d'animo, e c'è già chi chiede di detronizzare il principe infedele.

Chi è Marcello Menegatto? Grande appassionato di motonautica, vanta anche una lunga carriera negli sport motoristici acquatici. Comincia la sua carriera sportiva nel 1997, a soli 19 anni, correndo nel team Tamoil-Zepter, insieme a Gianfranco Rossi, la "Venezia-Montecarlo". In Formula 1 e Formula 2 inshore ha sempre corso per la Federazione Monegasca Motonautica.

Nel 2000 si laurea campione del mondo endurance nella categoria Sport. In seguito vince quattro titoli europei e cinque titoli italiani. Il 2 e il 3 ottobre 2010 ha preso parte assieme al dieci volte campione del mondo inshore Guido Cappellini, suo amico personale, al Gran Premio d'Italia del Campionato Mondiale Class 1 Offshore, disputatosi alle Isole Borromee; Menegatto si è classificato secondo in entrambi i round.

Dal 2002 al 2004, è Console Onorario della Repubblica di Panama presso il Principato di Monaco. In seguito si avvicina al mondo imprenditoriale e fonda un'impresa edile specializzata in costruzioni di lusso. Dall'aprile del 2017 è stato riconfermato per altri sette principe di Seborga.