Ennesima truffa a donna anziana
Un copione che purtroppo continua a ripetersi. I consigli dei Carabinieri per cercare di prevenire questi episodi, già otto negli ultimi mesi
Un copione che drammaticamente si ripete.
Ennesima truffa a donna anziana
L’ennesimo caso di truffa a una donna anziana arriva da Diano Marina, dove una signora è stata avvicinata da un’estranea. Con chiacchiere e attenzione, la donna è riuscita a conquistare la fiducia dell’anziana, rassicurata anche dal bell’aspetto, i modi gentili e l’abbigliamento curato. Dopo aver raccontato di aver prelevato del denaro, la signora è stata messa in guardia sul rischio che i soldi potessero essere falsi. I passi successivi: riuscire a entrare in casa, conquistata definitivamente la sua fiducia, vedere il denaro e convincerla di essere stata truffata, spacciandosi per degli esperti che sanno riconoscere subito le banconote false.
Due giorni dopo la signora ha fatto denuncia presso i Carabineri di Imperia, facendo così salire a otto gli espodi analoghi dell’ultimo semestre.
Per questo motivo, i Carabinieri hanno redatto un breve vademecum per cercare di prevenire questo tipo di truffe, che dev’essere sempre denunciato alle forze dell’ordine.
I consigli dei Carabinieri
"In genere, si colpiscono persone anziane, che vengono avvicinate – nella maggior parte dei casi – in abitazione; in altre circostanze, il contatto avviene anche in strada" spiegano i Carabinieri.
"Il metodo di “cattura” della vittima, per quanto diversificato, ha un comune filo conduttore: la conquista della fiducia. E può avvenire con modi educati, cortesi, uomo e donna insieme e, nella maggior parte dei casi, anche vestendo un’uniforme o esibendo una tessera: poste, gas, luce, forze di polizia e via dicendo. Attenzione, quindi: non fidatevi degli sconosciuti, anche se vestono un’uniforme. In questo caso fate immediatamente una telefonata al 112.
Non aprite a chiunque la porta di casa. A costo di essere scortesi, non aprite proprio a
nessuno che non conosciate perfettamente.
Non date soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario
tipo. Non esistono servizi di “riscossione di bollette” a domicilio, né verifiche sul corso legale o la falsità delle banconote.
Inoltre, tenete presente che la “fuga di gas” non danneggia l’oro ed i gioielli che avete in
casa. Quindi, se qualcuno afferma di essere un tecnico del gas e vi invita a recuperare i vostri ori per metterli al sicuro dalle esalazioni di gas, siete sicuramente davanti a un truffatore (episodio più volte successo). Chiamate subito il 112".