Esposto choc al Csm del colonnello Zarbano contro l'ex procuratore Geremia

Nell’esposto Zarbano alle autorità destinatarie chiede di adottare i provvedimenti che riterranno più opportuni contro il magistrato

Esposto choc al Csm del colonnello Zarbano contro l'ex procuratore Geremia
Pubblicato:
Aggiornato:

Esposto choc

Un esposto contro l’ex procuratore di Imperia, Giuseppa Geremia, è stato trasmesso dall’allora comandante provinciale dei carabinieri, di Imperia, il colonnello Luciano Zarbano: al ministero della Giustizia; al capo ispettorato generale presso lo stesso ministero; all’Anac (l’autorità dell’anticorruzione); al Csm, al Procuratore generale presso la Corte di cCassazione; ma anche al Presidente e al Procuratore generale presso la Corte di Appello di Genova.

Indagato, condannato a 2 anni in primo grado e successivamente assolto in Appello, dall’accusa di abuso d’ufficio per il mancato ritiro della patente da parte dei carabinieri di Imperia, al marito dell'allora procuratore, in seguito a un'infrazione al codice della strada avvenuta in Sardegna, Zarbano vuole così dimostrare come i rapporti con la Geremia, che secondo il colonnello avrebbe più volte chiesto il suo trasferimento da Imperia, fossero molto tesi.

Partendo dal 5 agosto del 2013, per arrivare al 2019, Zarbano documenta, in maniera dettagliata, riportando date e avvenimenti, una serie di episodi che metterebbero in luce l’aperto contrasto dell’allora Procuratore nei confronti del colonnello e dell'Arma dei Carabinieri.

Al termine dell’esposto Zarbano chiede alle autorità destinatarie dell’esposto di adottare i provvedimenti che riterranno più opportuni. A margine dello stesso procedimento di abuso d’ufficio, il 21 novembre scorso, sono stati condannati in primo grado dal tribunale collegiale di Imperia: il marito dell’ex procuratore , Gianfranco Cabiddu (3 anni) e l’ex comandante della compagnia di Imperia, maggiore David Egidi (1 anno e 2 mesi).

Leggi QUI le altre notizie

Seguici sui nostri canali
Necrologie