Gramellini e il suo caffè: il caso dell'altalena per disabili rotta finisce sul Corriere della Sera

Gramellini e il suo caffè: il caso dell'altalena per disabili rotta finisce sul Corriere della Sera
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IMPERIA - A Imperia continua a far discutere il caso dell’altalena per disabili che il Comune ha dovuto “sigillare” perché è stata rotta da qualche bambino normodotato. La battaglia di Michela Aloigi, mamma di un ragazzo diversamente abile e fondatrice dell’Associazione La Giraffa a Rotelle, che sta combattendo contro la burocrazia del Comune, è arrivata anche sulle pagine nazionali. Ad occuparsene è stato il giornalista e conduttore televisivo Massimo Gramellini che dalle pagine del Corriere, nella sua rubrica “Il caffè”, ha dedicato un intervento al caso intitolandolo “Aiutiamolo a casa sua”. Un taglio ironico ma decisamente molto cinico su un’Italia che va a rotoli e ne è una dimostrazione questo caso lampante.

“Pecccato che in Italia le belle idee vengano sempre logorate dall’uso. Anche gli altri bambini vogliono salire sull’altalena speciale e giorno dopo giorno la distruggono, mentre i loro genitori si guardano bene dall’alzare la testa dal telefonino per insegnare ai figli il rispetto di un bene della comunità, tanto più se destinato a coetanei meno fortunati. Solo quando l’altalena comincia a perdere i pezzi, padri e madri si preoccupano per i bambini (i propri, ovviamente) e strillano al Comune di sigillarla”– si legge tra le righe di Gramellini.

Il giornalista sul Corriere arriva anche a scrivere che “oggi per garantire una libertà bisogna recintarla”.

Coraggio Michela, coraggio Matteo. Il vostro grido di protesta non è andato perduto negli uffici del sindaco ma è volato anche fuori da una provincia sorda e ipocrita. Adesso anche tutta l’Italia conosce la vostra storia e sosterrà il vostro impegno. Perché tutti hanno il diritto di giocare e dondolarsi con gioia.  

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