In Rianimazione al Santa Corona studentessa 16enne del Ruffini affetta da meningite
La giovane, studentessa al Ruffini, è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale pietrese, nella notte di venerdì

E’ ricoverata in prognosi riservata al reparto di Rianimazione del Santa Corona di Pietra ligure (Savona), la studentessa di 16 anni dell'istituto Ruffini di Imperia, abitante ad Albenga, affetta da meningite. La giovane è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale pietrese, nella notte di venerdì.
Il sospetto diagnostico di meningite è stato subito formulato
dal personale medico della struttura complessa di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza, diretta dal dottore Alessandro Riccardi, e la paziente è stata quindi immediatamente sottoposta agli accertamenti clinici necessari per confermare la diagnosi. Ricevuta la segnalazione, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica di Asl 2, diretto dalla dottoressa Virna Frumento, ha attivato l’indagine epidemiologica, finalizzata all’individuazione dei contatti stretti e alla somministrazione della chemioprofilassi, ovvero del trattamento antibiotico preventivo.
Il personale, insieme alla direttrice del Servizio di Igiene
ha raccolto informazioni approfondite dalla famiglia, ricostruendo i contatti avvenuti nei sette giorni precedenti all’insorgenza dei sintomi. Le profilassi sono state prontamente somministrate ai familiari e ai contatti emersi, compresi gli operatori che avevano preso parte al trasporto sanitario. Asl 2 ha contestualmente informato il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica di Asl 1, per consentire un intervento tempestivo e coordinato nella scuola frequentata dalla ragazza, che si trova in provincia di Imperia.
La stretta collaborazione tra le due aziende sanitarie
ha permesso un’attivazione rapida ed efficace delle misure di sanità pubblica, nel pieno rispetto delle procedure previste per la gestione dei casi di meningite, secondo i protocolli previsti a livello regionale e nazionale. “Desidero rivolgere un sincero ringraziamento a tutto il personale coinvolto, che ha dimostrato grande efficienza, professionalità e competenza per l’intervento sanitario tempestivamente coordinato e attivato - dichiara la dottoressa Bruna Rebagliati, direttore sanitario di Asl 2 -. E’ importante sottolineare anche la sinergia efficace tra Asl 1 e Asl 2, che ha reso possibile una risposta rapida e condivisa in una situazione delicata”.
Fabrizio Tenerelli