Inaugurato il parco giochi del "Corsaro Nero" di Ventimiglia
Alla presenza di buona parte delle autorità cittadine, del vescovo e di una folla festante di ventimigliesi sono stati finalmente aperti i cancelli del giardino, che misura 1.750 mq

È ufficialmente aperto al pubblico il parco giochi “Corsaro Nero” sulla passeggiata Varaldo. Alla presenza di buona parte delle autorità cittadine, del vescovo e di una folla festante di ventimigliesi sono stati finalmente aperti i cancelli del giardino, che misura 1.750 mq.
È in verità il secondo taglio del nastro simbolico per il parco, dopo la cerimonia per la posa della prima pietra di più di due anni fa: l’opera, voluta e finanziata dalla Fondazione Livio Casartelli- Ippolita Perraro, doveva infatti concludersi ad aprile 2016. Peccato che la ditta Stac Group a cui l’associazione fondata dal benefattore piemontese si era rivolta sia stata messa in mora per ritardi e inadempienze. Ancora, le valutazioni iniziali non avevano preso in considerazione le caratteristiche del terreno, che rischiava di sprofondare con la costruzione dei giochi. Tempi comunque brevi secondo l’assessore regionale Piana, venuto a portare i saluti del governatore Toti.
Subito testati dai tantissimi bambini presenti i venticinque i giochi del parco, tra cui il veliero del corsaro, una barca di 35 mq su cui possono giocare contemporaneamente quaranta persone. Oltre a quello marino, è ricorrente anche il tema dell’accessibilità: «un parco adatto ai più piccoli e non solo, anche agli adulti e alle persone in difficoltà», ha ribadito il vescovo Suetta, impartendo la sua benedizione. Tra le quattro aree ludiche distinte per colore, c'è infatti il percorso “senior”, all’interno del quale apposite strutture consentono lo svolgimento di esercizi di ginnastica dolce. Dentro il giardino si trovano anche due sculture di Romano D’Orsi, che ha omaggiato il parco con un vascello e una statua del corsaro nero: «il mio sì che è un vero veliero» ha scherzato l’artista.
Giulia Dalla Verde











