Incendi boschivi: stato di grave pericolosità lungi dall'essere cessato. Esteso a tutta la Liguria

Esteso a Genova e la Spezia lo stato di grave peicolosità per gli incendi boschivi. Si attende che aumenti l'umidità della vegetazione (con la siccità che imperversa)

Incendi boschivi: stato di grave pericolosità lungi dall'essere cessato. Esteso a tutta la Liguria
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Incendi boschivi: stato di grave pericolosità lungi dall'essere cessato. Esteso a tutta la Liguria

Da sabato 28 ottobre scatta lo stato di grave pericolosità anche per le province di Genova e La Spezia. È stato decretato dal dipartimento Agricoltura della Regione Liguria. “La decisione – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai – è stata presa viste le attuali condizioni di secchezza del terreno e delle previsioni sulle condizioni meteo climatiche che prevedono condizioni purtroppo idonee a favorire l’insorgere di incendi boschivi”.

Cosa comporta lo stato di grave pericolosità

Lo stato di grave pericolosità prevede il divieto di accendere qualsiasi tipo di fuoco, sia pirotecnici, sia per bruciare materiale vegetale e anche il divieto di mettere in funzione apparecchi elettrici come motoseghe. Lo scorso 14 ottobre era stato già decretato lo stato di grave pericolosità incendi per le province di Imperia e Savona.

Lo stato cesserà con il miglioramento delle condizioni ambientali

La Regione Liguria comunicherà la cessazione dello stato di grave pericolosità non appena le condizioni meteo lo consentiranno cioè con l’aumento dell’umidità della vegetazione, prospettiva agognata e lontana visto che Coldiretti, quantomeno nell'imperiese, ha chiesto alla Regione di attivarsi per richiedere lo stato di calamità naturale a fronte della siccità (Leggi QUI). “Ringrazio nuovamente– ha detto l’assessore Mai – il personale dei vigili del fuoco e soprattutto i volontari dell’antincendio che, anche in queste settimane, si sono impegnati per tenere sotto controllo le situazioni di maggiore emergenza”.

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