COLPO DI SCENA

Ingiusta detenzione: la Cassazione dice "No" a risarcire Caltagirone

La IV Sezione della Corte di Cassazione, presieduta da Francesco Maria Ciampi, ha respinto la richiesta risarcitoria per ingiusta detenzione

Ingiusta detenzione: la Cassazione dice "No" a risarcire Caltagirone
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La Cassazione ha detto "no" all'istanza di risarcimento

La IV Sezione della Corte di Cassazione, presieduta da Francesco Maria Ciampi, ha respinto la richiesta risarcitoria per ingiusta detenzione, nei confronti del costruttore Francesco Bellavista Caltagirone, che venne arrestato nel 2012, nell’ambito di una inchiesta per truffa e altri reati che travolse l'allora costruendo approdo marittimo di Imperia, la cui concessione era in capo alla Porto di Imperia SpA.

Caltagirone scontò circa un anno di detenzione in carcere

ma nel novembre 2014 venne assolto in primo grado dal tribunale di Torino, perché il fatto non sussiste. Sentenza che venne impugnata dal procuratore della repubblica del capoluogo piemontese, ma nel marzo 2017 fu confermata pure in Appello. L’avvocato Nerio Diodà, difensore di Caltagirone, fa sapere che dovrà leggere con attenzione le carte per valutare, se intraprendere una nuova azione giudiziaria.

Fabrizio Tenerelli

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