"Iva Zanicchi al Festival di Sanremo? Dovrà passare sul mio cadavere". La denuncia della cantante

L'annuncio di Iva Zanicchi ai microfoni di Radio1 a Un giorno da pecora. "Non andrò al Festival, un uomo potente del Festival ha giurato che piuttosto che avermi all'Ariston dovrò passare sul suo cadavere".

Iva Zanicchi al veleno: "Non andrò al Festival, un uomo potente ha giurato che non mi farà più mettere piede all'Ariston"

Iva Zanicchi al veleno ai microfoni di Radio1, nella trasmissione “Un giorno da pecora”, condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.

"A Sanremo? Non ci vado, non ci posso andare, non mi vogliono. Ma non fatetemi parlare". Poi, dopo le insistenze dei conduttori ("Ma è Amadeus che non la vuole?") si è lasciata andare: "Non è Amadeus? No, lui è un angelo, se lo merita Sanremo, è una bravissima persona, è simpatico, conosce la musica, è carinissimo con tutti, lavora in Rai da mille anni e merita di fare Sanremo. Non parlo di lui, punto! C'è stata una persona (di cui l'Aquila di Ligonchio non ha fatto il nome) che ha detto chiaramente: Iva a Sanremo? Deve passare sul suo cadavere. E io che auguro bene a tutti, non gli auguro certo di morire. Ma non vado a Sanremo. È uno che ha potere a Sanremo. Lui se è all'ascolto lo sa e - indicando la telecamera - ti dovresti anche vergognare…" ha concluso l'artista.

Iva Zanicchi ha solo aggiunto che le ruggini (per così dire) con questo potente personaggio che ruota intorno alla Rai e al Festival risalgno alla sua ultima partecipazione a Sanremo, che risale al 2009 (direttore artistico Paolo Bonolis), quando portò il brano “Ti voglio senza amore”. Il testo fu al centro della feroce satira di Roberto Benigni: "Fui pesantemente offesa da Benigni, in modo gravissimo... ha tirato in ballo Berlusconi" ha detto Iva "e quando sono uscita sul  palco per cantare e non sapevo niente ho visto il gelo in sala, la gente non ha applaudito... mia figlia ha anche pianto, però io ho perdonato Benigni, lui è un grandissimo attore, io mi inginocchio davanti a lui. Ha poi chiesto perdono anche alla mia famiglia, abbiamo chiarito”.

Tre le vittorie di Iva Zanicchi alla kermesse canora: nel 1967, edizione tristemente legata alla morte di Tenco, nel 1969 e nel 1974.