DOMANI L'INTERROGATORIO DI GARANZIA

Madre e figlio arrestati per aver circuito un avvocato: le accuse contenute in 500 pagine

Domattina è atteso l'interrogatorio di garanzia, nel quale è probabile che i due imputati si avvalgano della facoltà di non rispondere

Madre e figlio arrestati per aver circuito un avvocato: le accuse contenute in 500 pagine
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Circonvenzione di incapace

Sono contenute in circa 500 pagine di misure cautelare le accuse mosse dalla Procura di Imperia contro Giovannina Barone, 66 anni, originaria di Rossano Calabro, in provincia di Cosenza e il figlio Marco Cavicchioli, di 30 anni, accusati di circonvenzione di incapace in concorso (la madre deve rispondere anche di autoriciclaggio e il figlio di riciclaggio) per aver sottratto oltre un milione di euro a un facoltoso avvocato in pensione, M.A., di 91 anni, per il quale la madre aveva lavorato come badante, dopo la morte della domestica che stava con lui da circa trent'anni.

Domattina

alle 10.30 per la madre (difesa dall'avvocato Luigi Palumbo, di Ventimiglia) e alle 11.30 per il figlio (difeso dall'avvocato Michela Porcile, di Genova), è atteso l'interrogatorio di garanzia, nel quale è probabile che i due imputati si avvalgano della facoltà di non rispondere, proprio per via della massiccia misura cautelare che dev'essere ancora esaminata dalla difesa.

Le indagini

sono state coordinate dal procuratore aggiunto di Imperia, Grazia Pradella, con il pubblico ministero Enrico Cinnella Della Porta, che hanno chiesto al gip l'arresto dei due imputati, ai quali sono stati accordati i domiciliari, il sequestro del bar "Home", di via Roma, a Ventimiglia, che secondo l'accusa la madre avrebbe acquistato al figlio, utilizzando i soldi sottratti all'anziano e conto correnti per circa 600mila euro intestati a madre e figlio oltre quelli intestati all'anziano.

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