IL BLITZ STAMANI

Madre e figlio arrestati per circonvenzione a Ventimiglia, sequestrati conti bancari e un bar

Madre e figlio sono accusati di circonvenzione di incapace in concorso; la madre anche di autoriciclaggio e il figlio di riiciclaggio

Madre e figlio arrestati per circonvenzione a Ventimiglia, sequestrati conti bancari e un bar
Pubblicato:
Aggiornato:

Madre e figlio arrestati

Si è conclusa con l'arresto ai domiciliari di madre e figlio, di Ventimiglia e con il sequestro di un bar e conti postali per un ammontare di circa 660mila euro, un'indagine coordinata dal procuratore aggiunto di Imperia, Grazia Pradella, con il pubblico ministero Enrico Cinella Della Porta, che ha permesso di smascherare un caso di circonvenzione di incapace, nei confronti di un facoltoso avvocato di 91 anni, M.A., affetto da disturbi cognitivi, al quale sarebbero stati sottratti beni e denaro per oltre un milione di euro.

Due le misure cautelari a firma del gip Anna Bonsignorio, di Imperia, nei confronti di: Giovannina Barone, 66 anni, originaria di Rossano Calabro, in provincia di Cosenza e degli figlio Marco Cavicchioli, di 30 anni.

La Procura ha così apposto i sigilli al centralissimo bar "Home", di via Roma, a Ventimiglia, situato di fronte al supermercato Carrefour e vicino a piazza del Comune, che secondo la Procura sarebbe stato acquistato con i proventi della circonvenzione. Stando a quanto accertato dagli investigatori: La donna avrebbe conosciuto l'anziano avvocato, nel 2017, lavorando come badante dopo la morte dell'anziana domestica che aveva lavorato per oltre trent'anni con lui.

Dopo aver chiesto la procura generale per diventare tutrice, nel 2018 lo ha sposato. Successivamente, lo avrebbe ricoverato in una casa di riposo di Apricale, vietandogli di incontrare chiunque. Le indagini sono partite da un cugino di settimo grado dell'uomo, che abita a Milano, il quale non avendo più sue notizie ha avvisato le forze dell'ordine. Madre e figlio sono accusati di circonvenzione di incapace in concorso; la madre anche di autoriciclaggio per aver acquistato il bar con i soldi sottratti all'anziano e il figlio di riciclaggio, per aver accettato il compromesso. Oggi sono stati sequestrati anche i conti correnti dei due arrestati e quel poco che era rimasto all'anziano avocato.

Leggi qui le altre notizie

Seguici sui nostri canali
Necrologie