Migranti: comitato spara a zero "Ioculano si piega al razzismo e scorda la Legge Zampa"

Mi stupisce - dichiara il presidente - che un Sindaco di un Partito politico come quello Democratico che, dovrebbe in ogni caso garantire una sopravvivenza almeno idonea, si sia piegato davanti a qualche manifestazione razzista

Migranti: comitato spara a zero "Ioculano si piega al razzismo e scorda la Legge Zampa"
Pubblicato:
Aggiornato:

Migranti: comitato spara a zero "Nessun centro per minori a Ventimiglia? E' contro la legge"

“Oggi siamo venuti a conoscenza che a Ventimiglia, attualmente, non esiste ancora un Centro protetto per bambini e Donne Migranti perché da quando ad agosto u.s. la Prefettura ha assecondato il Sindaco Enrico Ioculano del Partito Democratico, sgomberando gli Stranieri del Centro di accoglienza “Ventimiglia confine solidale” coordinato dai Volontari della Chiesa di Sant’Antonio di Don Rito Alvarez, la città di confine non possiede più un luogo sicuro dove ospitare i bambini e le Donne Migranti in transito verso la Francia”, dichiara Aleksandra Matikj, la Presidentessa del “Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione”.

Contro la Legge Zampa

“Abbiamo visto un video  di un noto giornale che ha trasmesso la drammatica situazione che si è creata a Ventimiglia come conseguenza delle decisioni del Comune del posto che aveva bloccato l’apertura di una Struttura dedicata ai minori cavalcando la rabbia di alcuni Cittadini e lasciando abbandonati così i Migranti più esposti e vulnerabili senza un’accoglienza dignitosa, in primis le Donne ed i bambini Stranieri, - spiega la Matikj- i quali però, dovrebbero essere protetti nel rispetto della Lege Zampa del 7 aprile 2017, n. 47, approvata dalla Camera dei Deputati, dal Senato e dal Presidente della Repubblica.

  La lettera alle autorità

"Per questo motivo - continua la Matikj - oggi e personalmente ho scritto al Presidente Sergio Mattarella, alla Presidentessa della Camera dei Deputati Laura Boldrini, al Ministro dell'Interno Marco Minniti e degli affari esteri e della cooperazione internazionale Angelino Alfano, al Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ed ad alcune Associazioni di Diritti Umani come Amnesty International. Ho chiesto anche se sarebbe questa l'accoglienza che si vorrebbe per gli Italiani all'estero nel caso di una guerra, piuttosto di un disastro ambientale od economico.Dopo soltanto due mesi,- continua la donna -a Ventimiglia le Donne ed i minori Migranti sono abbandonati a sé stessi, impauriti e costretti a vivere sul greto di un fiume, nelle condizioni igienico sanitarie precarie, esposti al freddo ed alla miseria perché presso il Campo Roya, dove avrebbero dovuto essere accolti in modo civile, sono circondanti in promiscuità con oltre quattrocento adulti, circondati da grate e forze dell’ordine. Mi stupisce - dichiara il presidente - che un Sindaco di un Partito politico come quello Democratico che, dovrebbe in ogni caso garantire una sopravvivenza almeno idonea, si sia piegato davanti a qualche manifestazione razzista. Ci aspettiamo - conclude la Matikij - da lui e dalla Prefetta Silvana Tizzano che procedano perché per Legge, i minori non accompagnati devono essere accolti in Strutture di prima accoglienza e assistenza a loro destinate, la Legge che in primo luogo lo stesso Sindaco Ioculano cita come la prima regola da seguire, sempre e comunque”

Seguici sui nostri canali
Necrologie