Mobbing: è boom di segnalazioni negli ospedali, anche primari e dirigenti

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"Crescono le segnalazioni di mobbing in ambito sanitario e in particolare in quello ospedaliero, con una crescita stimata in circa il 10 per cento di nuovi casi, all'anno, in provincia di Imperia e in Liguria". A dichiararlo è Filomena Masuzzo, presidente dell'associazione "No Mobbing" della provincia di Imperia, ospite del Festival della Salute di Sanremo.

"La sede della nostra associazione è a Imperia - spiega Masuzzo - ma grazie alla nostra presenza su internet e sui social, riceviamo richieste da ovunque: non solo dagli ospedali di Sanremo e Imperia, ma anche dai tre colossi genovesi: San Martino, Galliera e Gaslini e addirittura da Francia e Spagna".

Secondo quanto riferito dall'associazione, i casi non riguardano soltanto il personale osa (assistenti socio sanitari) o infermieri, ma anche medici dirigenti e primari.

"Risultano, infatti, più esposti al rischio di mobbing le persone con una cultura elevata, rispetto a chi lavora nel campo della manualità - aggiunge Masuzzo -. A livello nazionale, il 70 per cento dei casi di mobbing riguarda la pubblica amministrazione. Si registrano casi anche in alcune cooperative, dove la mancanza di un leader spesso è all'origine di prevaricazioni e tra maestre di asilo".

Chiunque volesse contattare l'associazione, può farlo al numero di telefono 388/9987416 o sulla pagina Facebook "No mobbing Imperia". L'associazione si occupa anche di bullismo e organizza gruppi di ascolto e mutuo aiuto.

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