"Natale a Ventimiglia": così un gruppo di donne vuole rilanciare il commercio. Video
Si compra un prodotto in un negozio cittadino, si posta la foto sulla pagine del gruppo Facebook o sul proprio profilo e poi si taggano altre due persone
Natale a Ventimiglia: un gruppo di donne per rilanciare il commercio
Si chiama Natale a Ventimiglia e si tratta una challenge "sfida", proposta da un gruppo donne di Ventimiglia che in questa maniera vogliono rilanciare il commercio cittadino Loro sono: Deborah El Aloui, Emanuela Borfiga, Maria D’Auria, Elisabetta "Trombetta" Scarfone, Esthela Garcia e Irene Cocciolo. In cosa consiste: si compra un prodotto in un negozio cittadino, si posta la foto sulla pagine del gruppo Facebook "Natale a Ventimiglia" o sul proprio profilo e poi si taggano altre due persone per aderire all'iniziativa.
"Hanno chiuso molti negozi a Ventimiglia - spiega El Aloui - abbiamo avuto la pandemia, l'alluvione e le restrizioni. Ecco quest'ultime impediscono ai francesi il libero accesso alla nostra città, con un conseguente calo di acquisti".
"In questo momento duro possiamo tutti fare qualcosa"
Prosegue "Molti io la prima, comprano su Amazon, ma in questo momento duro possiamo tutti fare qualcosa. Possiamo togliere dalla spesa dei grandi negozi un articolo e comprarlo nei piccoli negozi di Ventimiglia. È un piccolo contributo di libero arbitrio e ognuno può farlo dove vuole e spendere quanto vuole".
Deborah spiega il succo della propria iniziativa "Ho pensato ad una challenge, cioè una sfida, dopo il mio acquisto ho nominato delle persone e loro a loro volta comprano postano e nominano altre persone". La pagina e il progetto dureranno fino a Natale.