Oltre 110 partecipanti alla Camminata tra gli Olivi di Bajardo
rganizzata dall’Associazione Nazionale Città dell’olio trascorsa nelle coltivazioni di olivi di Bajardo, le più alte della provincia di Imperia che arrivano fino ai 750 metri di altitudine.

Oltre 110 partecipanti alla Camminata tra gli Olivi di Bajardo
Mauro Laura guida Fai ha fatto da Cicerone
Domenica mattina ben 114 partecipanti, compresa una scolaresca di 20 bambini, si sono presentati all’appuntamento per partecipare alla camminata.
Dopo un breve tratto in auto è iniziata la passeggiata lungo una strada interpoderale che ha portato i partecipanti nell’oliveto di Gianni Taggiasco che gentilmente ha ospitato la manifestazione.
Lungo il percorso la guida del F.A.I. Mauro Laura ha descritto il paesaggio e l’origine della coltivazione dell’olivo in Italia e nel nostro territorio.
Insieme al padrone di casa ha mostrato ai visitatori il viale degli olivi provenienti da diversi Paesi del bacino del mediterraneo raccolti e trapiantati negli anni con tanta passione.
L’attenzione poi è stata attirata dalla dimostrazione della bacchiatura delle olive, prima usando il metodo antico con tende di cotone grezzo e bastone poi col metodo attuale adoperando reti di plastica e abbacchiatore pneumatico.
Le olive sono state raccolte dai bambini che le hanno riposte in vasetti di vetro sotto salamoia così da portare a casa un ricordo della giornata, frutto del loro lavoro.
La mattinata si è conclusa con l’assaggio del nostro prelibato olio e dei prodotti tipici bajocchi.
Nel pomeriggio la guida Mauro Laura ha accompagnato i partecipanti nelle vie del centro storico narrando storie e aneddoti del paese. Il “Cultural tour” si è concluso con la visita al frantoio a sangue dove una volta veniva utilizzata la forza di un asino o un mulo per far muovere la mola del frantoio per frangere le olive.
Tutti sono rimasti veramente entusiasti per la piacevole giornata trascorsa all’aria aperta in un ambiente naturale e pieno di tradizioni.
“1^ Camminata tra gli olivi” organizzata dall’Associazione Nazionale Città dell’olio trascorsa nelle coltivazioni di olivi di Bajardo, le più alte della provincia di Imperia che arrivano fino ai 750 metri di altitudine.







