Piscina scarica in mare: struttura ricettiva di Sanremo rischia fino a 60mila euro di multa
Al trasgressore una sanzione amministrativa fino ad un massimo di 60.000 euro per violazione dell’articolo 124 del Decreto Legislativo 152/2006

Piscina
La Guardia Costiera di Sanremo ha scoperto lo scarico a mare di una piscina appartenente a una struttura ricettiva della zona di Sanremo. Il titolare rischia ora fino a 60mila euro di multa per la violazione dell'articolo 124 del decreto legislativo 152/2006 (Testo Unico in materia ambientale).
L'intervento è stato effettuato con il supporto tecnico del personale della Società Rivieracqua, gestore unico del ciclo integrato delle acque in provincia di Imperia. Per individuare lo scarico, situato in corrispondenza di una vicina scogliera, sotto il pelo d'acqua, i militari hanno utilizzato la "fluoresceina", un colorante attivo non inquinante utilizzato come tracciante, immessa nella bocchetta di scarico presente sul fondo della vasca della piscina.
Pochi istanti dopo, la comparsa in mare della tipica colorazione giallo-verde del tracciante, ha permesso ai militari di individuare la posizione dello scarico. Lo scarico non autorizzato non solo rappresenta la violazione delle normative ambientali, ma danneggia l'ecosistema marino. Controlli verranno effettuati su tutte le piscine, nella zona tra Arma di Taggia e il confine con la Francia.
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