Presidio al Palasalute di Imperia: no all'ospedale unico
Ecco le istanze dei manifestanti
Cittadinanza Attiva, Comitato No all'Ospedale Unico e altre realtà del territorio (tra cui il Gruppo Radicale Adele Faccio, Attac e l'Unione Sindacale Italiana Consumatori) hanno organizzato un presidio di protesta, questa mattina, presso il Palasalute del capoluogo.
Presidio al Palasalute
Una quarantina di manifestanti si sono ritrovati per ribadire un deciso "no" alla realizzazione dell'ospedale unico di Taggia. I gruppi coinvolti hanno manifestato al riguardo molte volte, negli anni passati.
I problemi della sanità imperiese
Tra le varie istanze portate in piazza dai manifestanti, le criticità che la pandemia ha messo a nudo: la carenza di personale, di posti letto e le lunghe attese prima di ricevere un trattamento, che con il covid 19 si sono ulteriormente dilatate.
Al riguardo, sull'Ospedale Unico, il Graf sottolinea come la struttura debba arrivare con un potenziamento della viabilità, una "Aurelia bis vera". Senza le infrastrutture, il grande ospedale unico non sarebbe baricentrico per il territorio.
Un piano sanitario
Secondo i manifestanti, prima di realizzare la struttura, oltre alla viabilità, ci vorrebbe la realizzazione di un vero piano sanitario e risolvere la carenza di organico, che porta una lunga serie di disssrvizi: dalle lunghe code alla carenza di posti letto.