Sanremo: il dottor Guadagno in pensione dopo 45 anni di servizio, dal 1993 all'Asl

E’ andato in pensione, dopo quarantacinque anni di servizio, dal 1993 medico del lavoro per l’Asl 1 Imperiese, il dottor Leodino Guadagno.

Sanremo: il dottor Guadagno in pensione dopo 45 anni di servizio, dal 1993 all'Asl
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E’ andato in pensione, dopo quarantacinque anni di servizio, dal 1993 medico del lavoro per l’Asl 1 Imperiese, il dottor Leodino Guadagno. Nel 1972 ha iniziato l sua professione come infermiere, studiando contemporaneamente medicina; ma anche lavorato come esattore dell’autostrada e, dopo la laurea, ha effettuato due anni di volontariato, come medico chirurgo, nella Repubblica Centrafricana, per conto di una missione di cappuccini. Per sette anni odontotecnico, nel 1993 è entrato nell’Azienda Sanitaria Imperiese.

“Ho lavorato, soprattutto, nella Struttura di Igiene e sanità Pubblica, occupandomi dell'Igiene del Territorio. L'impegno è sempre stato soprattutto nella prevenzione, cercando in tutti i modi di agevolare gli utenti a districarsi nei meandri della burocrazia. Ci si occupava di sopralluoghi in esercizi pubblici, di sopralluoghi nelle case di immigrati che chiedevano ricongiungimenti famigliari, si è fatto per anni Polizia mortuaria e medicina legale sino al momento in cui è stata istituita la Struttura di medicina Legale”.

E poi. “Negli ultimi tre anni, mi sono occupato della sorveglianza sanitaria dei dipendenti dell'azienda come medico competente per la medicina del Lavoro. Credo comunque che lavorare in ambienti come quello del servizio agli altri sia fantastico quando l'obiettivo è proprio quello di lavorare per l'utenza, e sinceramente non ho mai avuto velleità di carriera ed ho cercato per quanto possibile di raggiungere come finalità quella di offrire la mia esperienza e soprattutto di ascoltare".

Conclude: "Ascoltare credo sia importante ma soprattutto dare risposte. Ho cercato di essere responsabile nel senso latino del termine, il responsabile è colui che da risposte non colui che si pone al di sopra degli altri. Non so quanto ho dato ma so che questi anni  a me hanno dato molto, ho incontrato persone meravigliose, persone che parlavano al cuore con il loro silenzio, persone che mi hanno insegnato a vivere ed  altre che mi hanno spiegato come prepararsi a morire”.

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