Sequestrata piantagione con quasi 400 piante di marijuana
Le manette sono scattate per un cinquantenne, Maximiliano Burgisi, accusato di coltivazione, produzione e detenzione di sostanza stupefacente
Marijuana
Si è conclusa con il sequestro di una piantagione con circa quattrocento piantine di marijuana; il sequestro di cinquanta grammi di hascisc e un arresto, un'operazione della polizia di Ventimiglia. Le manette sono scattate per un cinquantenne, Maximiliano Burgisi (leggi qui l'anticipazione di ieri) , con diversi precedenti, accusato di coltivazione, produzione e detenzione di sostanza stupefacente.
Le piante si trovavano in un terreno agricolo di Vallebona, nell'entroterra di Bordighera ed erano tutte in ottime condizioni vegetative. Il blitz è scattato ieri, quando gli agenti hanno estirpato le piante dalle quali si sarebbero potuti ricavare diversi chilogrammi di stupefacente, che avrebbero potuto fruttare migliaia di euro al dettaglio.
L'hascisc, invece, era nascosto in una calza situata nel comodino della camera da letto. Nell'abitazione i poliziotti hanno trovato anche una bilancia di precisione e un centinaio di buste in plastica trasparente utilizzate per la preparazione delle dosi. Indagato in stato di libertà anche il fratello dell'arrestato, trovato con sei piante di marijuana.