SOMALO RAPINATO E ACCOLTELLATO A VENTIMIGLIA, POLIZIA ARRESTA DUE IRACHENI

Ventimiglia - Due trentenni iracheni accusati di aver malmenato e accoltellato (al volto e al busto), ieri, un migrante somalo di 27 anni, regolarmente residente in provincia di Cuneo, sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto dagli agenti del commissariato di Ventimiglia.

Quest'ultimo si trovava su una spiaggia in prossimità dell'argine sinistro del fiume Roya, dove pare che stesse attendendo alcuni conoscenti, quando i due lo avrebbero aggredito a scopo di rapina. Tempestivo l'intervento di una pattuglia con i poliziotti che hanno visto i due aggressori risalire la sponda destra del fiume per poi scappare verso il quartiere della Marina San Giuseppe.

Il somalo, che ha perso molto sangue, è stato subito soccorso dal personale del 118, mentre gli agenti si sono lanciati all'inseguimento dei due aggressori, che nel frattempo si era scambiati i vestiti per confondere le ricerche.

I due, alla fine, sono stati rintracciati nei pressi di passeggiata Marconi. Sottoposti a ulteriori accertamenti, è risultato che erano già transitati in Italia, alcuni anni fa. Il coltello è stato recuperato mentre a incastrare i due iracheni c'è anche un testimone oculare. Portato all'ospedale di Bordighera, il somalo è stato curato e dimesso con prognosi di 30 giorni per ferite multiple da coltello e lesioni permanenti al volto oltre a tagli più lievi sul torace. Anche uno degli aggressori veniva medicato per lievi ferite alle braccia.