Strada San Giovanni e aumento della Tari: due nodi da sciogliere per Fratelli d'Italia

I due argomenti dovranno essere chiariti questa sera in Consiglio Comunale

Strada San Giovanni e aumento della Tari: due nodi da sciogliere per Fratelli d'Italia
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Strada San Giovanni e aumento della Tari: due nodi da sciogliere per Fratelli d'Italia

I due argomenti dovranno essere chiariti questa sera in Consiglio Comunale

La quota di partecipazione del Comune alle spese sostenute dal Consorzio rurale Strada San Giovanni per la manutenzione della stessa strada e l’aumento della tassa comunale sui rifiuti saranno due degli argomenti portati in discussione dal gruppo Fratelli nel consiglio di questa sera.

«Questa sera – ricordano i Consiglieri di Fratelli d’Italia Lombardi, Basso e Berrino - verrà discussa la delibera per l’adozione del criterio di concessione del contributo per il mantenimento della strada San Giovanni. L’attuale Amministrazione ha ripreso la proposta di deliberazione della passata Giunta di centro destra, andandola però  a modificare laddove si parla di concorrenza del Comune e stabilendo che la percentuale di partecipazione alle spese “sarà fino al 50%” e non più “pari al 50%” come in effetti prevedeva la vecchia pratica.

Questo implica che il contributo concesso dal comune come quota di partecipazione alla spesa non corrisponderà più al 50% ma potrà oscillare tra il 20% e il 50%, a seconda delle valutazioni che verranno fatte di volta in volta per ogni singola richiesta. Per venire incontro alle esigenze dei residenti (sono circa 250 quelli che vivono lungo questo tratto di strada) e per garantire al Consorzio un maggiore sostegno finanziario in caso di lavori di manutenzione e di ripristino della strada, il nostro gruppo ha proposto un emendamento con il quale si vuole riportare la concorrenza del Comune al 50%, anche in considerazione del fatto che la strada San Giovanni ricade tra quelle riconosciute come importanti e di interesse pubblico oltre che essere servita regolarmente dai mezzi di trasporto pubblico».

Un altro argomento affrontato dal gruppo Fratelli d’Italia riguarda l’aumento spropositato della tassa comunale sui rifiuti.

«Più di una volta – continuano i tre consiglieri - il nostro gruppo ha denunciato la fallimentare politica della gestione dei rifiuti da parte dell’amministrazione Biancheri. Purtroppo le cose non sono migliorate e la nostra città è sempre più invasa da cumuli di sacchetti ammassati per terra e sui marciapiedi; ma la cosa ancor più grave è che ai cittadini, pur non essendo garantito questo servizio in maniera adeguata, si chiede un sempre maggiore esborso economico; e, infatti, quest’anno la tassa comunale sui rifiuti ha subito un aumento spropositato, soprattutto per i residenti nelle zone collinari - sicuramenti più disagiati rispetto a chi abita in centro o vicino ai punti di raccolta – che non potranno più usufruire della detrazione del 60% se abitano ad una distanza superiore a 500 metri dal punto di raccolta. Insomma come si suol dire “cornuti e mazziati”. Ma nessun problema, i cittadini matuziani devono stare tranquilli: la Giunta Biancheri promette che sarà attuato un correttivo nelle cartelle del 2019 per compensare la perdita del 60%. Ma purtroppo – concludono -  noi non ci fidiamo delle promesse di questa Giunta ed è per questo che con questa interpellanza chiediamo si faccia chiarezza sulle misure che verranno adottate per attivare questa compensazione sulle cartelle TARI 2019».

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