Trovata una tartaruga di acqua dolce sui binari della ferrovia a Ventimiglia
Una tartaruga di acqua dolce è stata recuperata dai volontari del soccorso veterinario della val Nervia sui binari della ferrovia

A richiedere il soccorso è stata la polfer di Ventimiglia
Una tartaruga di acqua dolce è stata recuperata dai volontari del soccorso veterinario della val Nervia sui binari della ferrovia, a Ventimiglia. I militi sono intervenuti su richiesta della polfer. L’esemplare è stato trasportato all’ambulatorio veterinario Ponente. In considerazione dell’ottimo stato di conservazione si ritiene, che possa essere sfuggita al controllo di qualcuno, che magari la cerca. Se così fosse, è possibile contattarci al numero 338/3356511. Si tratta di comunissime tartarughe, importate dagli Stati Uniti, che spesso non arrivano all'anno di età per mancanza di cure adeguate da parte dei proprietari.
Non di rado si tratta di genitori, che regalano questi animali ai propri figli
senza un'adeguata informazione o ignari del tutto della complessità che rappresenta l'allevamento di questi rettili. Moltissime, una volta cresciute e diventate troppo ingombranti, com’è accaduto probabilmente in questo caso, vengono liberate nei vari laghetti o fiumi italiani, arrecando seri danni all'ecosistema e alla fauna locale. Si tratta infatti di una specie infestante comunemente ritenuta una temibile predatrice di anfibi, pesci e uccelli acquatici, inserita nell'elenco mondiale delle 100 specie più invasive.
Fabrizio Tenerelli

