IN TRIBUNALE A IMPERIA

Usura ed estorsione a un ludopatico, rito abbreviato per Ruffo e La Rosa

La Rosa sono difesi, rispettivamente, dagli avvocati Marco Bosio e Alessandro Sindoni.  Il giudice ha rinviato l’udienza al 21 aprile

Usura ed estorsione a un ludopatico, rito abbreviato per Ruffo e La Rosa
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La richiesta stamani all'udienza preliminare in tribunale a Imperia

Saranno processati nelle forme del rito abbreviato: Andrea Ruffo e Roberto La Rosa, entrambi arrestati dalla polizia, nel gennaio scorso, con l’accusa di estorsione e usura aggravati in concorso. La richiesta è stata accolta dal gup Massimiliano Botti, nell’ambito dell’udienza preliminare. I due imputati sono accusati dal pm Matteo Gobbi, di aver prestato denaro a un ludopatico, a causa dei debiti accumulati nel tempo per motivi legati proprio al gioco d’azzardo. 

La squadra mobile di Imperia evidenziò nelle indagini

come Ruffo e La Rosa, facendo leva sullo stato di bisogno dell’uomo, gli estorsero, in corrispettivo di un “prestito”, interessi e altri vantaggi usurari a un tasso annuo del 246,622%: somme che poi sarebbero state versate in seguito a continue e pressanti minacce. Ruffo e La Rosa sono difesi, rispettivamente, dagli avvocati Marco Bosio e Alessandro Sindoni.  Il giudice ha rinviato l’udienza al prossimo 21 aprile per la discussione.

Fabrizio Tenerelli

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