Ventimiglia: musulmani e cattolici a cena insieme, dopo il sacro digiuno del Ramadan

Ventimiglia - Una cena-iftar interreligiosa e di beneficenza si è svolta, in serata, nel salone della parrocchia di San Nicola, a Ventimiglia, organizzata dalla Comunità Religiosa Islamica Italiana) Coreis, in collaborazione con la diocesi e la Caritas, in occasione del "sacro mese" di Ramadan. Presenti: il vescovo diocesano Antonio Suetta, il direttore della Caritas, Maurizio Marmo; il parroco di San Nicola, padre Francesco e oltre cento ospiti tra musulmani, migranti, rifugiati e indigenti di diverse confessioni religiose a cui è rivolta l'iniziativa.
"Ho accolto l'invito della comunità islamica molto volentieri - è il commento del vescovo -. L'occasione di questa sera è tipicamente religiosa. Loro stanno vivendo il mese sacro del Ramadan e al tramonto del sole interrompono il digiuno per mettere insieme un momento di cena festosa con preghiera". Prosegue Suetta: "Un'iniziativa all'insegna del dialogo e del rispetto vicendevole, anche perchè vissuto in forme differenti, il segno spirituale del digiuno è una realtà che cristiani e musulmani condividono". Alle 21.08, momento in cui è iniziato il tramonto del sole, ha preso il via anche la cena, quest'ultima preceduta dalla recita di due preghiere, una musulmana e una cattolica, rispettivamente da parte del rappresentante del Coreis Abu Bakr Moretta e dal vescovo.
L'evento rientra nel progetto "114 Pizza e Dolci" che ha visto come protagoniste diverse città, in Italia, e che prevede l'offerta di una cena organizzata in collaborazione con associazioni cristiane e laiche locali che si occupano da anni di assistenza e sostegno agli immigrati dal Mediterraneo, dal Medio Oriente, dall'Africa e dall'Asia.
Il titolo e il numero 114 Pizza e Dolci vuole fare riferimento ai 114 capitoli del "Sacro Corano" che durante il mese di Ramadan vengono recitati e ricordati come ispirazione e benedizione per la comunità islamica da quattordici secoli. Pizza e dolci, dunque, sono state le pietanze della serata; accompagnate da una selezione di datteri. Presenti, in rappresentanza dell'amministrazione: il vicesindaco Silvia Sciandra e l'assessore ai Servizi Sociali, Vera Nesci.