Verde pubblico: «Appalto da due milioni che non si vede»
Dura presa di posizione del consigliere di opposizione Luciano Zarbano. "Serve trasparenza"

Con una nota stampa, il consigliere di opposizione di Imperia Senza Padroni, Luciano Zarbano, punta il dito contro la gestione del verde e pubblico nel capoluogo.
Verde pubblico: «Appalto da due milioni che non si vede»
«Dopo quattro anni - scrive in una nota stampa - dall’affidamento del servizio di manutenzione del verde pubblico alla società Sicilville S.r.l., il risultato sotto gli occhi di tutti è deludente: prati incolti, aiuole spoglie, alberature trascurate e un senso diffuso di incuria che mortifica l’immagine della nostra città. Il contratto quinquennale – dal valore complessivo di quasi 2 milioni di euro – prevedeva standard precisi: 12 sfalci annui, potature regolari, cura di aiuole e fioriere, presenza costante di operatori qualificati e un parco mezzi adeguato. Tutto documentato in un capitolato dettagliato che oggi sembra non essere stato seguito».
«La realtà, invece - ancora Zarbano -, parla di erba alta nelle aree gioco e lungo le strade, fioriere abbandonate e vuote, impianti di irrigazione disattivati o mal funzionanti, infine segnaletica coperta da rami mai potati. Alcune domande sono dovute: dove sono i controlli del Comune? Sono mai state applicate penali? Chi verifica che il servizio venga realmente svolto. In questi casi e con questi risultati è d’obbligo la trasparenza: che valore viene dato davvero al verde a Imperia? Quali sono i criteri utilizzati?»
«Il Gruppo Consiliare Imperia senza Padroni - spiega - ha interrogato l’Amministrazione chiedendo report di controllo, eventuali sanzioni e condizioni contrattuali attivate fino ad oggi. I cittadini meritano risposte, una città curata, verde e vivibilità. Infine, in vista di un’importante forestazione, la domanda è d’obbligo: il nuovo bosco urbano sul lungomare Vespucci avrà un infausto destino? Spendere soldi pubblici senza garantire risultati - conclude - non solo è una sconfitta per tutta la comunità, ma è soprattutto un mancato raggiungimento di un obiettivo di questa amministrazione».