Rescue board e bagnini: da FISA Liguria un corso in collaborazione con APOLA Australia

Primo corso di Rescue board per bagnini in Italia in collaborazione con Apola Australia: appuntamento a Santo Stefano al mare il 16 e 17 settembre

Rescue board e bagnini: da FISA Liguria un corso in collaborazione con APOLA Australia
Pubblicato:
Aggiornato:
Rescue board e bagnini, nuove tecniche di salvataggio per i "baywatcher" delle spiagge italiane. Marco Faieta, delegato FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) della regione Liguria, è uno dei principali sostenitori di questo nuovo strumento già molto diffuso nel resto del mondo, ma ancora poco conosciuto nel nostro paese.

Corso di per Rescue board il 16 e 17 settembre

"Proprio per diffondere il più possibile i vantaggi dell'utilizzo della tavola - racconta Faieta - per la prima volta in Italia abbiamo voluto organizzare un vero e proprio corso rivolto a chi ha già il brevetto di Assistente bagnanti. L'appuntamento è in calendario per il 16 e 17 settembre 2017 a Santo Stefano al Mare (IM). In due giorni di full immersion istruttori qualificati insegneranno ai partecipanti a utilizzare la Rescue board al meglio. Quest'ultima, molto simile a una tavola da surf, può superare però i tre metri di lunghezza ed è molto più larga perché deve garantire il galleggiamento in sicurezza di due persone".
image-1
Foto 1 di 1

Rescue Board e bagnini: certificazione APOLA per i partecipanti

Autentica "chicca" della due giorni sarà la presenza di Mario Marfella e Trent Maxi Maxwell, rappresentanti di APOLA (Association Professional Ocean Lifeguard Australia), che ne illustreranno i protocolli indispensabili per svolgere la professione di Assistente bagnanti in Australia. I due rilasceranno ai partecipanti, previo apposito test, le certificazioni della stessa organizzazione.

I vantaggi della Rescue board

Non è difficile intuire perché il nuovo strumento di salvataggio ben si presta ad affiancare il tradizionale pattino. Trattandosi di una tavola, infatti, è molto più maneggevole e veloce di quest'ultimo, soprattutto nei primi cento metri dalla costa. A meno che il mare non sia particolarmente agitato il bagnino a bordo della Rescue board raggiunge più celermente la persona in difficoltà che ha così la possibilità di attaccarsi subito alle numerose maniglie presenti lungo il bordo. Sarà poi caricata a bordo, con le dovute modalità, molto facilmente.

Rescue board e brevetto di Assistente bagnanti

"Il corso del 16 e 17 settembre è già tutto esaurito - conclude Marco Faieta - ma contiamo di tenerne un secondo già in marzo o aprile del 2018 sempre con la partecipazione dei colleghi australiani di APOLA. Per parteciparvi è però necessario avere il brevetto di assistente bagnanti".

Corsi per il brevetto di Assistente bagnanti

Già a fine settembre la FISA terrà un corso per il conseguimento di brevetto di Assistente Bagnanti. Per informazioni è possibile seguire la pagina facebook cercando Federazione Italiana Salvamento Acquatico - Regione Liguria.
Informazione pubblicitaria
Seguici sui nostri canali
Necrologie