Un'ora in jazz al Maci di villa Faravelli di Imperia

Per coronare la stagione estiva al Maci di Villa Faravelli, per questo mese l'iniziativa sarà accompagnata da un evento unico dalle sonorità jazz

Un'ora in jazz al Maci di villa Faravelli di Imperia
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Nuovi eventi in arrivo al Maci di Villa Faravelli per inaugurare il mese di Agosto. Venerdì 4 torna infatti l'iniziativa Artedì, che promuove un ingresso scontato, come ogni primo venerdì del mese, per tutti i visitatori di Villa Faravelli.

Venerdì 4 agosto un'ora di jazz al Maci di villa Faravelli

Per coronare la stagione estiva al museo, per questo mese l'iniziativa sarà accompagnata da un evento unico dalle sonorità jazz. Venerdì 4 agosto dalle ore 17 alle ore 18 le sale della dimora storica che ospita la Collezione Invernizzi saranno infatti invase dai suoni graffianti del jazz.

Il nuovo evento promosso dalla gestione del museo coinvolgerà Marco Moro (al flauto) Igor Iabichino(al piano), Daniele Ducci (al contrabbasso) per Un'ora in jazz.

Mostra della scultrice Carin Grudda

Per l'occasione sarà inoltre presente Carin Grudda, protagonista fino a Domenica 27 agosto al M.A.C.I. con la personale In between. La stimatissima artista tedesca celebrerà in questa circostanza la posa di una serie di totem colorati che saranno collocati nel magnifico parco di Villa Faravelli:opera d'arte collettiva frutto della collaborazione dell'artista con un gruppo di bambini coinvolti nel laboratorio creativo inaugurale al museo.

Un viaggio nella fantasia dell'artista tedesca

Fino  a domenica 27 agosto l’intero parco di Villa Faravelli sarà quindi lo scenario ideale per un viaggio tra le imponenti sculture in bronzo dell’artista di Kassel, creature fantastiche di un mondo popolato da animali e personaggi simbolici, nati dall’immaginazione della Grudda. Il suo surreale e suggestivo bestiario animerà per tutta la stagione estiva nel parco del M.A.C.I. un percorso espositivo destinato a coinvolgere il pubblico nella scoperta dei meravigliosi scorci verdi che circondano la villa, trasformati in un “giardino incantato”.

Le opere realizzate in bronzo a scala naturale dall’artista tedesca con base a Lingueglietta, evocano infatti un’atmosfera sospesa e sognante, e popolano una storia dove i protagonisti sono cani, uccelli, giullari, re e ballerine, caratterizzati da tratti essenziali e quasi infantili, con forme scomposte in un giocoso rimando al Dada. I colori sono brillanti e vivaci, dominati da un turchese intenso e“fiabesco”, decorato con dettagli dorati, e disseminati di misteriosi ed evocativi segni grafici.

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