A Bordighera vertice sulla pesca col vicepresidente Piana
Concessioni, ormeggi e tariffe portuali: sono alcuni degli argomenti trattati, oggi, in un vertice che si è tenuto a Palazzo Garnier
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Bordighera - Concessioni, ormeggi e tariffe portuali: sono alcuni degli argomenti trattati, oggi, in un vertice che si è tenuto a Palazzo Garnier, sede del municipio di Bordighera, alla presenza del sindaco della cittadina delle Palme, Vittorio Ingenito; del vicesindaco Marco Laganà; con il vicepresidente di Regione Liguria, Alessandro Piana e Lara Servetti, responsabile regionale del settore agroalimentare Legacoop Liguria.
“Abbiamo chiesto un incontro per discutere la questione del nuovo regolamento, la tariffazione degli spazi dati in concessione e le utenze - ha affermato Servetti - perché le tariffe previste dal Comune, con delibera di Giunta, sono notevolmente al di sopra di quanto pagano i pescatori degli altri porti della regione”.
Il canone di concessione per la pesca professionale
è definito da una legge nazionale ed è poco meno di quattromila euro per ormeggi e spazi a terra. “A Bordighera erano cifre molto più alte e per questo motivo, abbiamo chiesto la sospensiva”. Tre le principali questioni, che sono state affrontate: “Il sindaco - prosegue Servetti - si è dimostrarlo sensibile verso i pescatori, garantendo entro un mese una ulteriore verifica tecnica sulla questione degli ormeggi, che non andavano bene per la loro dislocazione”.
Verifica che sarà effettuata con un “pilota” del porto
ovvero un tecnico che viene da Genova, il quale consideri le caratteristiche delle imbarcazioni da pesca la cui manovrabilità è diversa dalle altre imbarcazioni. “Il sindaco ha accolto la nostra richiesta di applicare il canone previsto dalla legge nazionale per la pesca professionale”.
Per quanto riguarda le utenze
“Sarà rivista la forfettizzazione, fermo restando che l'obiettivo dei pescatori è di pagare per i consumi effettivi. Attualmente, le strutture a disposizione del porto non consentono il pagamento a consumo e in questo contesto è stata preziosa la presenza del vicepresidente Piana e della struttura regionale pesca, per portare a conoscenza dell'amministrazione la futura disponibilità di fondi per l'ammodernamento e l’ottimizzazione energetica delle strutture portuali al servizio della pesca professionale”.
Ciò significa, che se il Comune di Bordighera presenterà un progetto
quando saranno aperti i fondi, potrà richiedere di accedere a questi finanziamenti. “Ci riteniamo soddisfatti - ancora Servetti - e nel giro di un mese dovremmo addivenire a una soluzione. Quando ci si siede attorno a un tavolo, si parla e ci si confronta, alla fine il lavoro di squadra è quello che permette di trovare soluzioni. Bene l’apertura del sindaco Ingenito e il ruolo di facilitatore di Piana”.
In porto a Bordighera operano ventuno imbarcazioni (pescherecci) e due ittiturismi. I pescatori, inoltre, sono riuniti in un’unica associazione, con un unico interlocutore verso il Comune.
Fabrizio Tenerelli