Mobilità: il PD attacca, "Manca una vera pianificazione, serve il modello Città 30"
L'attacco della capogruppo del Partito Democratico a Imperia Deborah Bellotti
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"Il tema della mobilità a Imperia resta uno dei punti più critici della città ed è evidente a tutti. Nonostante gli annunci e i proclami dell’amministrazione, i cittadini hanno finora sperimentato solo disagi, promesse non mantenute e interventi costosi e inutili, come la navetta senza conducente". Lo scrive la capogruppo del Partito Democratico a Imperia Deborah Bellotti.
"Una pianificazione assente"
"I progetti realizzati finora - continua Bellotti - risultano frammentati e sconnessi tra loro, segno di una totale mancanza di pianificazione complessiva. Il Partito Democratico ha più volte sottolineato l’importanza di un Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS) ben strutturato, basato su studi e monitoraggi accurati, come passo fondamentale per il miglioramento della mobilità cittadina".
"Un sistema di mobilità integrato"
"Un PUMS efficace - spiega la consigliera - deve rispondere alle esigenze dei cittadini, sviluppando soluzioni integrate per il trasporto pubblico, i parcheggi, la ciclabilità e la mobilità dolce. Imperia ha bisogno di un trasporto pubblico efficiente, di incentivi concreti per la mobilità dolce e di un vero Programma urbano dei parcheggi, che eviti l’aumento indiscriminato delle strisce blu e punti invece a una gestione razionale per ridurre l’uso dell’auto privata".
"Il modello Città 30: un esempio da seguire"
"Molte città italiane ed europee stanno adottando il modello Città 30, con risultati concreti. - prosegue Bellotti - A Bologna, dopo un anno dall’introduzione, si registrano zero pedoni deceduti, una riduzione del 13% degli incidenti totali, un calo del 29% dell’inquinamento atmosferico e un aumento dell’uso del bike sharing (+19%) e del trasporto ferroviario metropolitano (+31%). Ridurre la velocità in alcune aree urbane – come strade residenziali, aree scolastiche e centri storici – non solo salva vite e riduce il rischio di multe, ma migliora anche la qualità dell’aria e incentiva la mobilità sostenibile".
"Basta imparare a copiare"
"Esperienze di successo come quella di Bologna dimostrano che soluzioni efficaci esistono già. Serve solo la volontà politica di adottarle".