Navette per l'Ospedale Borea: Progetto Comune lancia l'idea
Collegare gli snodi della rete sanitaria della Città dei Fiori con mezzi pubblici e sostenibili

Con una nota stampa, l'associazione Progetto Comune, erede delle liste civiche di Sanremo e Taggia, lancia un progetto di viabilità alternativa per l'Ospedale Borea in vista, anche, della prossima apertura del Palasalute sanremese.
Navette per l'Ospedale Borea: Progetto Comune lancia il progetto
Uffici ASL1 al Palafiori, il Palasalute, con annessa casa di comunità, ospedale Borea con quattro padiglioni separati (Borea, Castillo, Giannoni ed Hospice) i nodi della rete di un ipotetico servizio navetta. Secondo Progetto Comune, il percorso dovrebbe essere strutturato per non sovrapporsi alle normali fermate della Riviera Trasporti. Obiettivo decongestionare il traffico intorno ai punti di interesse della sanità sanremese, con il parcheggio, ad esempio, al Borea, che è diventato un'emergenza non solo per gli utenti del nosocomio, ma anche per lo stesso personale di servizio. Le corse, idealmente, dovrebbero partire ogni 15 minuti per coprire i cambi turno, con tariffe ancora da decidere. Secondo Progetto Comune, imprescindibile l'utilizzo di mezzi elettrici e con sistemi di ricarica che incorporino le energie rinnovabili. Prossimo step per l'associazione: coinvolgere RT, il Comune di Sanremoe Asl1, ma, soprattutto, i cittadini. Al via una vasta campagna informativa con i gazebo in luoghi chiave della Città dei Fiori.
«Migliorare l'accessibilità all'ospedale: facilitare il raggiungimento della struttura sanitaria per pazienti, visitatori e personale, specialmente per coloro che hanno difficoltà a utilizzare mezzi privati o il trasporto pubblico esistente- così Progetto Comune nella nota stampa- . Diminuire la congestione sui parcheggi dell'ospedale, è il caso di questi giorni con ambulanze che hanno problemi di stallo nell’attesa delle terapie e visite di malati oncologici, e del futuro Palasalute. Fornire un servizio regolare e puntuale, adattato alle esigenze degli utenti dell'ospedale e di tutte le strutture sanitarie. Creare sinergie con le linee di autobus e treni locali per una maggiore connettività con rispetto delle concessioni in essere. E’ necessaria e fondamentale un’accessibilità universale assicurandosi che tutti i veicoli e le fermate siano completamente accessibili a persone con disabilità o mobilità ridotta. Occorre coinvolgere l'ASL, il Comune di Sanremo, l’azienda di trasporto pubblico locale per una gestione integrata e partecipata del progetto».
«In sintesi- concludono- occorre applicare uno dei principi dettati dal Manifesto della HCI (Health City Institute) sulla salute dei cittadini dove si esplicita come uno dei punti fondamentali “lo sviluppo di politiche locali di trasporto urbano orientate alla sostenibilità ambientale e alla creazione di una vita salutare”, unitamente al PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) adottato dalla Giunta matuziana a Marzo 2017 e dimenticato negli anni».