Apple: addio alle release annuali? Le ultime info al riguardo
La community tech contemporanea è abituata a ritmi e release particolarmente frenetici. I grandi brand, infatti, sono soliti scioccare gli appassionati e gli addetti ai lavori con novità sostanziose in tempi sempre più stretti. Tra i primi colossi a adottare un simile approccio ha sempre spiccato Apple. L’azienda di Cupertino, infatti, ha fatto della sua politica di release annuali una vera e propria tradizione, grazie a eventi sensazionali e a dispositivi di design che, oltre le prestazioni, rappresentano da sempre dei simboli di status in piena regola. IPhone, IPad, MacBook e, più di recente, dispositivi Wearable a marchio Apple, infatti, sono uno standard qualitativo di altissimo livello, nonostante i nuovi modelli vengano rilasciati sempre in tempi relativamente stretti, anche per un marchio di simili proporzioni. Le ultime parole dei vertici dell’azienda, però, mostrerebbero una propensione di Apple nei confronti di un cambio di rotta significativo, visto che si starebbe pensando di abbandonare il ciclo di release annuale dei prodotti in funzione di scelte di più ampio respiro. Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere al riguardo nei prossimi paragrafi.
Apple dirà addio alle uscite annuali? Tutto ciò che c’è da sapere al riguardo
Ha fatto il giro del web in pochissime ore e, sin da quando è apparsa sui primi blog, è stata sulla bocca di milioni di utenti. L’addio al ciclo di release annuale dei prodotti a marchio Apple, del resto, costituisce uno stravolgimento in termini di strategie molto significativo, soprattutto per una realtà che ha fatto dei suoi lanci prevedibili un vero e proprio marchio di fabbrica, tenendo anche conto del successo che, anno dopo anno, i prodotti riscuotono nel panorama di riferimento. Il colosso di Cupertino, del resto, può contare su una solida base di clienti fidelizzati, disposti a rinnovare la loro collezione anche in archi di tempo così brevi. Stando alle speculazioni apparse in rete, però, questo ritmo starebbe cominciando a ledere ai dispositivi stessi, a causa di varie problematiche relative agli aggiornamenti di sistema e all’espansione della gamma di prodotti, sempre più ampia, talvolta, senza offrire troppe differenze dal punto di vista prestazionale o del design.
C’è da dire, comunque, che ormai da diversi anni settembre sia, per gli appassionati, il mese delle novità in casa Apple, vista la sensazionalità dell’evento annuale, sempre atteso e accolto con grande gioia dagli addetti ai lavori e dai semplici curiosi. Rispettare un simile calendario, però, richiede un rigido approccio organizzativo che, pur gonfiando le tasche dell’azienda, specie in concomitanza con l’arrivo delle festività, sta iniziando a creare qualche problema dal punto di vista tecnico. Si tratterebbe di qualcosa di più di semplici congetture, comunque, specie se si tiene conto del fatto che il catalogo Apple risulta essere sempre più complesso, tra aggiornamenti ad alte prestazioni affetti da bug, ritardi e problematiche di vario genere.
Non solo, l’arrivo dei nuovi prodotti in catalogo impone costantemente diverse pressioni sui team di sviluppo, soprattutto quando si parla di device come gli Apple Watch, i nuovi iPhone e i nuovi Mac: colonne portanti delle collezioni Apple. Insomma, quello del ciclo di release annuali sembrava essere un meccanismo consolidato per la casa di Cupertino, anche se oggi rappresenta una vera e propria corsa contro il tempo, a causa della quale gli sviluppatori potrebbero scendere a compromessi con la qualità che ha sempre contraddistinto questi device. La scelta di un calendario meno rigido, soprattutto per prodotti come i nuovi iPad e gli iPhone SE potrebbe, dunque, essere la più adatta, anche se questo approccio più scaglionato potrebbe essere adottato anche per le release più attese.