Stop al roaming: gli effetti immediati, telefonare costa meno in tutto il mondo

Stop al roaming: gli effetti immediati, telefonare costa meno in tutto il mondo
Pubblicato:
Aggiornato:

Il 15 giugno 2017 si è finalmente concluso l’iter che ha portato all’interruzione definitiva dei sovrapprezzi chiesti dai provider europei per l’utilizzo dei servizi per la telefonia mobile al di fuori dei confini nazionali dei cittadini. Ora un cittadino UE potrà chiamare, inviare SMS o utilizzare traffico dati in qualsiasi altro stato membro UE alle stesse condizioni del proprio Paese di residenza.

La vicenda ha inciso positivamente sulle tasche dei viaggiatori, infatti, in Europa, le tarfiffe speciali che comunque rimangono aggiungibili al proprio pacchetto in caso di viaggio vantano una riduzione del 49% dei costi. Il trend si ripercuote anche oltreoceano, infatti, chiunque viaggi in America al giorno d'oggi riscontra una riduzione dei prezzi tariffari: mentre nel 2016 Per effettuare una decina di chiamate, riceverne altrettante (tutte di circa 4 minuti) e inviare circa 15 SMS si spendevano più o meno 17 euro, oggi se ne spendono 15.

Se in Europa lo stop del roaming e le promozioni per l’estero hanno permesso di azzerare completamente il sovrapprezzo per navigare da mobile, anche in USA e nel resto del mondo le tariffe sono più vantaggiose che mai. Per utilizzare circa 150 MB di traffico dati in USA si spendono oggi, grazie alle promozioni ad hoc, circa 24 euro, contro i 43 euro di un anno fa. Questo significa che c’è stato un calo dei prezzi di circa il 45%, una valanga che coinvolge tutto il pianeta: complessivamente assistiamo ad una riduzione del 41%.

Leggi QUI le altre notizie de La Riviera

 


Seguici sui nostri canali
Necrologie