Energie per l'Italia sbarca in Consiglio comunale a Imperia

Energie per l'Italia

In Consiglio comunale tre punti di riferimento

"Energie per l'Italia", il movimento politico che fa capo a Stefano Parisi, sbarca anche in Consiglio comunale a Imperia,con i tre consiglieri: Paolo Re, Natalia Riccò ed Ester D'Agostino, che hanno lasciato il gruppo "Imperia Cambia", lo stesso che aveva appoggiato la candidatura a sindaco di Carlo Capacci, per continuare a dare il proprio appoggio esterno all'attuale amministrazione, la cui maggioranza sta attraversando un periodo di crisi.

Le dichiarazioni di Parisi sul nuovo gruppo

"Ho seguito da vicino il percorso dei consiglieri comunali che hanno dato vita a Imperia al gruppo Energie per l'Italia. Con loro ho un dialogo diretto - è il commento di Parisi alla nascita del gruppo -. Li ho incontrati a Milano e ci siamo trovati in sintonia fin da subito. Sono persone indipendenti, conosciute e stimate a Imperia, un punto di riferimento per la collettività". E poi. "Serve - continua Parisi - una proposta che contribuisca a ridare fiducia nella politica. La costituzione del gruppo consiliare di Imperia è anche uno dei segni del crescente radicamento territoriale di Energie per l'Italia. Con Megawatt abbiamo girato tutta l'Italia per farci conoscere, ascoltare le persone, costruire un programma serio e oggi cominciamo ad essere presenti anche a livello istituzionale. La nascita del gruppo di Imperia è un segnale importantissimo".

L'intervento di Paolo Re

Riguardo la situazione imperiese, critico il commento del capogruppo, Re, sul sindaco: "Abbiamo dato un appoggio esterno a questa amministrazione, pur essendo molto critici, nella convinzione che un commissario fosse peggio, ma non appoggeremo certo il sindaco, nel caso di una sua ricandidatura. Riteniamo, infatti, che la stragrande maggioranza del programma non sia stata rispettata e non c'è stata discontinuità con i metodi e le scelte del passato, con un'amministrazione un sindaco succubi dei partiti".

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