Arriva una nuova sentenza della Cassazione in ambito di guida in stato di ebbrezza. Se l’alcoltest risulta positivo, l’accusa dovrà dimostrare il regolare funzionamento dell’etilometro, la sua omologazione e la dovuta revisione.
La guida in stato di ebbrezza è un reato qualora il tasso alcolemico nel sangue superi la soglia di 0,8 grammi per litro di sangue. Al di sotto (fino a 0,51) è invece prevista una sanzione amministrativa e non penale.
Dopo questa sentenza della Cassazione, quindi, sarà onere della pubblica accusa dimostrare la regolarità dell’apparecchio, che secondo la legge deve essere revisionato ogni anno.