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Violenza sessuale sul figlio, imputato nega addebiti
Nel corso della precedente udienza, il 10 settembre, erano sfilati in aula i testi del pm: tra cui la mamma e la nonna della piccola
Violenza sessuale
Si è chiusa, stamani, davanti al tribunale collegiale di Imperia (presieduto da Donatella Aschero) con l'esame dell'imputato, il processo per violenza sessuale che vede alla sbarra un uomo di 41 anni, G.G., abitante nel Cuneese, accusato di aver abusato della figlioletta di 6 anni, durante una vacanza a Riva Ligure, nel luglio del 2014.
La deposizione
"A me queste cose mi fa schifo solo sentirle", ha affermato durante la deposizione. Nel corso della precedente udienza, il 10 settembre, erano sfilati in aula i testi del pm: tra cui la mamma e la nonna della piccola. Nel corso della deposizione ha raccontato l'inizio e la fine della relazione con la propria compagna.
Ha pure fatto presente di essersi sempre occupato dei propri figli e di non averli più potuti vedere da dopo quella vacanza: "Ma io ho solo chiesto di poter essere padre e fare il padre", ha affermato. Delle frasi pronunciate dalla bambina, davanti alla mamma e alla nonna - "Papà mi ha fatto male, ha fatto una cosa brutta", "Io e papà abbiamo un segreto" - non riesca a darsi una spiegazione. Il processo è stato aggiornato al prossimo 29 ottobre per la discussione, le repliche e la sentenza.
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