Maturità: bocciata per un punto vince ricorso ed esame: promossa a Imperia

Promossa

Bocciata per un punto all'esame di maturità, ha vinto il ricorso, ottenendo la possibilità di sostenere una seconda volta l'esame orale, che ha superato, nei giorni scorsi, diplomandosi con la votazione definitiva di 62/100 che le consente di iscriversi all'Università.

E' una vicenda a lieto fine quella che vede come protagonista una studentessa iscritta al Liceo Linguistico di Imperia, bocciata agli scorsi esami di maturità, con la votazione di 59/100 (il minimo è 60).

Il Tar della Liguria

accogliendo la tesi del suo difensore, l'avvocato Matteo Andracco, ha ottenuto con sentenza la possibilità di sostenere una seconda volta l'esame orale, il cui voto gravemente insufficiente aveva determinato la bocciatura.

"A fronte di un percorso scolastico dignitoso e di una prova scritta sufficiente - spiega il legale - abbiamo presentato ricorso, dopo un accesso agli atti, in seguito al quale abbiamo trovato alcuni errori procedurali, consistenti soprattutto nella carente motivazione e nel non aver predeterminato i criteri di valutazione".

In pratica di fronte a una votazione così sul "filo" - è stata bocciata per un punto di differenza - la commissione avrebbe dovuto motivare meglio questa scelta. Con il diploma, la giovane studentessa ha ottenuto anche l'Esabac, ovvero il riconoscimento in Francia del titolo di studio.

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