Sponsorizzato

Quali sono le cause degli incendi domestici

Quali sono le cause degli incendi domestici
Pubblicato:
Aggiornato:

Purtroppo gli incendi domestici in Italia sono in aumento. Circa ogni anno un migliaio di persone perde la vita in seguito a questi eventi, anche se, nella gran parte dei casi, ciò che determina il decesso sono il fumo ed i vapori tossici.

Le motivazioni che stanno dietro allo scoppio di incendi in casa sono davvero tante, ma alcune sono più frequenti. La maggior parte è infatti legata all'impianto elettrico cui seguono le sigarette lasciate accese.

Altre cause sono i caminetti accesi senza protezione di alcun tipo, stufe o caldaie troppo vecchie, o materiali infiammabili dimenticati vicino alle fonti di calore.

A causa dell'alta incidenza di incendi domestici è ormai obbligatorio sottoscrivere una polizza incendio e scoppio quando si richiede un mutuo per comprare casa.

Le cause di incendio più frequenti

Impianto elettrico. Sono molte le abitazioni che non hanno un impianto elettrico a norma. È necessario adeguarsi alla normativa facendo effettuare tutti gli adeguamenti necessari. La spesa da sostenere è sicuramente minore di quella che crea un incendio in casa, senza contare che qualcuno potrebbe perdere la vita.

Per prevenire questi eventi bisogna prendere l'abitudine di staccare le prese degli elettrodomestici che non si usano, in particolare le stufe elettriche. Si può anche ricorrere a delle “ciabatte” multipresa con tasto on-off.

È importante anche verificare che i cavi elettrici non siano mai a contatto con fonti di calore. Questo danneggerebbe il rivestimento in plastica.

La cucina. È uno dei luoghi dove, più di frequente, si sviluppano gli incendi. La prima regola è non lasciare mai senza controllo pentole o padelle sui fornelli accesi, evitando di tenere oggetti infiammabili vicino alle fiamme.

Chi invece usa i tubi di gas per le bombole deve verificare la scadenza e provvedere alla regolare sostituzione. In alternativa esistono i tubi in metallo che, sebbene siano un po' più costosi, durano molto più a lungo.

Un'altra cosa da controllare è l'integrità dei cavi di alimentazione degli elettrodomestici da cucina (robot, mixer, furllatori, microonde, bollitori, ecc.)

Qualora si utilizzino fiammiferi, accendini o liquidi infiammabili, essi devono sempre essere riposti in luoghi sicuri e lontano dai bambini.

Il camino. Chi ha un camino dovrebbe prendere tutte le precauzioni necessarie. Se non si ha modo di controllare il fuoco con una certa frequenza, allora bisognerà mettere un parascintille. È buona norma non lasciare il camino incustodito ma, se si dovesse uscire di casa in modo improvviso, vale la pena di fermarsi quel tanto che basta per spegnerlo o ridurne la forza. Lo stesso discorso si applica a stufe e candele.

Se il camino è acceso, bisogna evitare di passargli accanto con abbigliamento leggero e svolazzante, come scialli, sciarpe, foulard e simili. Muovendosi, i tessuti potrebbero prendere fuoco.

Il bagno. In questo ambiente non andrebbero usati dispositivi elettrici (piastre per capelli, phon, stufette, ecc.) se i piedi sono scalzi o bagnati. È buona norma non mettere mai tessuti sopra stufe o termoconvettori.

Prestare attenzione a questi fattori è sempre utile, proteggersi con un’assicurazione adatta al proprio nucleo famigliare ed alla propria casa è necessario.

Seguici sui nostri canali
Necrologie